BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] , in S. Maria degli Angeli egli concentra l'interesse sulla malleabilità della massa muraria, e sulla plasticità delle forme architettoniche, in particolare dei pilastri triangolari con i loro elementi incassati tra le cappelle: perciò molti studiosi ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] delle porte laterali, delle nicchie, delle finestre, e le inquadrature delle lesene, danno valore di volume plastico.
Anche se la tarda attività architettonica dell'A. ha il suo epicentro a Mantova, l'artista non perdette mai il contatto con l ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] agli stessi anni.
In confronto la Madonna degli Uffizi con la sua pesante struttura architettonica, con l'insistente ricerca di effetti plastici, realizzati non già col morbido chiaroscuro del dipinto parigino bensì attraverso l'accostamento di ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] . 107-142), ildisegno, conservato nel Museo Wicar di Lilla (n. 457), ripropone il problema dell'integrazione fra telaio architettonico e decorazione plastica già sviluppato nella S. Casa di Loreto e nelle tombe Sforza e Basso Della Rovere in S. Maria ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] del F. come architetto, è caratterizzata da una straordinaria capacità di collegare struttura e ornamento, elementi architettonici e soluzioni plastiche, si svolse soprattutto nel periodo 1630-1656. Nel 1623 egli iniziò la sua opera alla certosa di ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] del programma decorativo degli affreschi e del loro telaio architettonico, un tutto unitario nonostante la documentata presenza di antichi e alle differenti tendenze - nei secoli - della plastica romana, che egli livella a una antichità standard e di ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] la scultura, al di fuori dunque delle coordinate ambientali complessive, isolata di fatto dai manufatti preesistenti (plastici e architettonici), si riesce a valutare il complesso lavorio di modellazione sulle superfici per sensibilizzarle al flusso ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] del linguaggio, insieme con una ricerca di valori plastici e spaziali.
Poco dopo aver completato la monumentale verso il 1420; c'è il tentativo di realizzare un assetto architettonico più convincente in accordo con le figure che lo occupano; lo ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] S. Maria presso S. Celso la frazionatura strutturale si associa alla molteplicità dei motivi plastici isolati, facendo svanire qualunque senso di unità architettonica. Non c'è dubbio che Martino Bassi, costruttore almeno della parte superiore, trasse ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] Massimo. Nel 1918 aveva iniziato la collaborazione alla rivista Valori plastici diretta da M. Broglio; e dal 1922, fino al pittorici senza tener calcolo soprattutto di questi elementi architettonici che subordinano a sé tutti i valori figurativi ...
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cartella
cartèlla s. f. [der. (propr. dim.) di carta]. – 1. Foglio stampato o scritto, polizza, scheda; in partic.: a. C. della tombola, cartoncino rettangolare o foglietto contenente i numeri per prendere parte al gioco della tombola (pubblico...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...