Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] vegetali provenienti da tutto il mondo che reca anche discreti segni architettonici, come pareti di recinzione e griglie metalliche, ma che si del 21° sec. e che rintraccia nell’attitudine plastica il fulcro ove si articola tale relazione, non si ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] direttamente in gesso e in s.; e, sembra che lo s. plastico per la scultura a tutto tondo e per il rilievo vi sia stato Italia, di s. a rilievo. Ma, anche se la struttura architettonica della tomba appartiene con sicurezza a questa epoca, non si può ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] punti di tre strati, in altri di quattro. Una novità architettonica rispetto alla fase precedente sono le strutture in pietra fino alla e nella cottura e ha decorazioni incise ed ornamenti plastici. Continuano i grandi piatti, decorati all'interno e ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] Il suo immaginario è popolato di oggetti di plastica vischiosa, vagamente ospedalieri e minacciosi, come ricordi e Daniel Libeskind, uno degli esponenti più famosi del decostruttivismo architettonico. Anche nelle opere di Gormley, come per Paladino, ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] è sede del propretore.
2. Architettura. - I più antichi monumenti architettonici di S. sono i resti dei templi dorici, della fine del sec artistico di S. è ormai avviato a seguire l'evoluzione plastica dell'arte greca del IV sec. e dell'ellenismo, ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] e la seconda metà del IV sec. a. C.: gli elementi architettonici e le metope furono infatti parzialmente reimpiegati in una stoà del IV ; le sagome della faccia esterna recano una decorazione plastica con foglie, ovuli ed astragali. Un'assisa sagomata ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] 1979) riconducono al G. anche la progettazione dell'apparato plastico, in particolare i fogli con Episodi legati al mito di alle figure del disegno citato, non a quelle degli elaborati architettonici. I fogli raffigurano la pianta, il prospetto e lo ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (v. vol. V, p. 773)
S. Stopponi
Le incertezze a lungo gravate sull'identificazione della Volsinii etrusca appaiono oggi dissolte a favore dell'ubicazione della [...] .; L. Donati, Vasi di bucchero decorati con teste plastiche umane. Zona di Orvieto, in StEtr, XXXVII, 1969 in Xenia, 6, 1983, p. 25 ss.; F. Melis, Frammenti di modelli architettonici fittili, in Studi di antichità in onore di G. Maetzke, Roma 1984, p. ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] di Tiberio Calcagni); mentre, nell'innesto in alto del plastico gruppo in stucco rappresentante la Gloria, si riallaccia ancora ascolane furono anche le commissioni più specificamente architettoniche affidategli fuori città, in particolare a ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] numero di personaggi, immaginando inoltre dei fondali architettonici più complessi e articolati. Nello stesso tempo però di orgogliosa fierezza, esaltato anche dall'asciutta robustezza plastica dell'immagine. Il santo dipinto al centro della tavola ...
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cartella
cartèlla s. f. [der. (propr. dim.) di carta]. – 1. Foglio stampato o scritto, polizza, scheda; in partic.: a. C. della tombola, cartoncino rettangolare o foglietto contenente i numeri per prendere parte al gioco della tombola (pubblico...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...