Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] più sviluppato dell’e. medica è lo studio degli insetti vettori di malattie: per es. le zanzare, che trasmettono il plasmodio della malaria o gli agenti patogeni di febbre gialla e di altre gravi malattie umane; le mosche del genere Glossina, che ...
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È. parola assai usata nella terminologia scientifica per indicare sia una serie di fenomeni, che dopo un certo periodo di tempo si ripetono nello stesso ordine, sia lo stesso periodo di tempo in capo al [...] andare incontro tanto i mononti quanto gli anfionti. Il ciclo a 4 stadî si ritrova anche in molti Protozoi parassiti (plasmodio della malaria, per es.), nonché nelle Alghe. Ma i Flagellati coloniali, per es. i Volvox, hanno un ciclo affatto diverso ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] assoluta al Plasmodium vivax, l'agente patogeno della quartana (l'antigene Duffy è necessario per la penetrazione di questo plasmodio nel globulo rosso, per cui si suppone che sia il suo recettore specifico di membrana o, quantomeno, che sia ...
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Termine usato in biologia per indicare l'individualità elementare della sostanza organizzata. Consiste in un cumulo di sostanza vivente, quasi sempre di dimensioni microscopiche, ben delimitato nello spazio; [...] ; il citoplasma si accresce in proporzione al numero dei nuclei, ma non si suddivide; si parla allora di plasmodio; così, per esempio, le fibre muscolari striate dei Vertebrati sono masse protoplasmatiche plurinucleate, che possono avere la lunghezza ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] spesso ospiti intermedi o vettori e che rendono molto difficile la loro coltivazione in laboratorio. Dopo la scoperta del plasmodio si divenne consapevoli del fatto che i parassiti si trovano nel sangue e vi si riproducono, ma non si conoscevano ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] uno dei grandi problemi di sanità pubblica del mondo. È causata da quattro specie diverse di un protozoo chiamato plasmodio. Il plasmodio passa da una persona all’altra attraverso la puntura di una zanzara, l’anofele, di cui esistono numerose specie ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] al chinino, e dopo l'individuazione da parte dl G.B. Grassi nelle zanzare del genere Anopheles dei vettori del plasmodio, lo Stato si era impegnato in una vasta campagna profilattica volta all'eradicazione della malaria. Il G. si fece sostenitore ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] , parassita dell'epitelio intestinale dell'anellide Limnodrilus udekemianus, il cui germe con un solo nucleo genera un plasmodio polinucleato, che si divide in individui mononucleati che formano poi isogameti dalla cui fusione derivano sporoblasti e ...
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Mosche, mosconi e zanzare
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti con due ali
Il grande ordine dei Ditteri, a cui appartengono mosche, mosconi e zanzare, è caratterizzato dalla presenza di un solo paio di ali, [...] in giardino e sottovasi. Ma le zanzare veramente pericolose sono quelle del genere Anopheles in quanto vettori del plasmodio, il protozoo responsabile della malaria. Oggi la malaria è diffusa soprattutto nei paesi tropicali e provoca due milioni ...
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MONTALENTI, Giuseppe
Ernesto Capanna
– Nacque ad Asti, il 13 dic. 1904, da Paolo e da Ida Bertola.
Il padre, magistrato di elevato ruolo ad Asti, proseguì una tradizione familiare di giuristi, non seguita [...] la talassemia con il morbo malarico, è conseguenza della resistenza che le emazie degli eterozigoti microcitemici offrono al plasmodio della malaria.
Un altro importante aspetto del M. fu quello di studioso del pensiero evoluzionistico, cui dedicò un ...
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plasmodio
plasmòdio s. m. [lat. scient. plasmodium, der. del lat. plasma «plasma1»]. – 1. In istologia, massa protoplasmatica plurinucleata, derivante da successive divisioni del nucleo di una cellula, non seguita da divisioni del citoplasma...