Fattore piastrinico (fattore VIII) partecipante ai fenomeni della coagulazione del sangue e dell’emostasi. Inattiva la plasmina plasmatica e ostacola la fibrinolisi. È presente nei tessuti e nel sangue. ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] , presenti in quasi tutti i tessuti e i liquidi dell’organismo, coesistono quindi con gli inibitori della plasmina: si ritiene pertanto che la fibrinolisina agisca come un meccanismo omeostatico per il mantenimento della pervietà della rete ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] , che viene attivato dalla maggior parte dei fattori plasmatici ad attività proteolitica e da numerose serin-proteasi, come plasmina e tripsina. Il fattore tessutale non è presente in circolo ed è costituito da una proteina presente nelle membrane ...
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In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] soprattutto fattori XI e XII), le chinine e gli enzimi produttori delle stesse (procallicreina e callicreina, plasminogeno e plasmina, e altri), immunocomplessi e prodotti del complemento attivato (frammento del C′3, del C′5: ➔ complemento), composti ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] Una volta prodotta, Aβ viene degradata da altri enzimi (per es., neprilisina, insulinasi, enzimi di conversione dell'endotelina e plasmina) a loro volta controllati dalle preseniline e dalla somatostatina. La quota di Aβ che sfugge alla digestione si ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] della demolizione della matrice e, in particolare, la produzione delle proteasi (collagenasi, ialuronidasi, altre metalloproteinasi, plasmina e altre serin- o cisteinproteasi) e dei relativi inibitori tissutali (TIMPs, o inibitori tissutali delle ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] funzione è quella di fagocitare i detriti cellulari e molecolari con liberazione e attivazione di enzimi che aiutano la plasmina a degradare la fibrina; la seconda funzione è quella di produrre e liberare citochine ad azione proliferativa su vari ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] terapia con farmaci fibrinolitici (alteplase, reteplase, tenecteplase, streptochinasi), che agiscono trasformando il plasminogeno in plasmina, la quale degrada la fibrina sciogliendo quindi i trombi. Il trattamento con fibrinolitici ha costituito il ...
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Biotecnologie
Franca Ascoli Marchetti
Anna Maria Paolucci
Negli ultimi decenni, le acquisizioni scientifiche di discipline, quali la microbiologia, la biochimica, la biologia molecolare e l'ingegneria [...] -type plasminogen activator), normalmente presente negli endoteli vasali e responsabile della trasformazione del plasminogeno presente nel sangue in plasmina, che ha il ruolo di degradare la fibrina, e quindi di impedire la formazione di trombi; il t ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] plasminogeno di tipo tessutale (tPA), un enzima proteolitico che dal plasminogeno di provenienza epatica libera la plasmina, la quale attraverso l'attivazione della collagenasi induce la rottura del follicolo. Nella fase preovulatoria caratterizzata ...
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plasmina
s. f. [der. di plasma1, col suff. -ina di fibrinolisina]. – In biochimica, la fibrinolisina del plasma, proteasi che, agendo sulla fibrina, determina la dissoluzione del coagulo.
plasminogeno
plasminògeno s. m. [comp. di plasmina e -geno]. – In biochimica, globulina presente nel plasma che, sotto l’azione di particolari fattori, viene attivata a plasmina nel processo di fibrinolisi.