Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] ascidie che, come è noto, era considerato un tipico "mosaico" con una precoce segregazione di localizzazioni e di plasmi (mioplasma, chimoplasma, cordo-neuroplasma) che E. G. Conklin (1905-11) aveva magistralmente illustrato. Anche in queste uova lo ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] di transizioni proibite tra livelli metastabili quali le righe aurorali dell'ossigeno, di transizioni tra livelli di atomi ionizzati in plasmi a temperatura del milione di gradi quali il ferro ionizzato 12 volte (Fe xiii) nella corona solare, e altro ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] paesi scientificamente e tecnicamente più sviluppati. Basti pensare ai problemi del contenimento e del controllo di un mezzo (plasma) che si trovi a temperature dell'ordine dei milioni di gradi, per comprendere le difficoltà, anche concettuali, che ...
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(I, p. 294; App. II, I, p. 14)
Fin verso il 1940 quasi tutto l'a. prodotto era ottenuto da carburo di calcio; dopo tale data furono introdotti sistemi all'arco elettrico, i quali però risultavano onerosi; [...] riguardo: produzione di carburo per via termica (e non elettrotermica) e produzione diretta di a. da carbone per mezzo di plasmi.
Il primo sistema riguarda la possibilità di ottenere il carburo anziché in forni elettrici in forni a tino nei quali il ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] la fisica dei gas altamente ionizzati, studiando, in collaborazione con George Jiri Linhart, i problemi del confinamento dei plasmi in bottiglie magnetiche. Si interessò anche degli aspetti teorici della fisica dei reattori nucleari, e tra il 1956 e ...
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ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] convinto dell’uso pacifico dell’energia atomica, fondò a Padova assieme a Giovanni Someda il gruppo di fisica dei plasmi, per lo studio della fusione nucleare. Dal 1965 al 1972 fece parte, inoltre, della commissione direttiva del Comitato nazionale ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] di segnali su mezzi fisici: VI 311 b. ◆ [ANM] Integrale di l.: lo stesso che integrale curvilineo. ◆ [GFS] Metodo delle l. equipotenziali: v. geofisica applicata: III 24 e. ◆ [ASF] [FPL] Scambio di l. magnetiche: v. plasmi astrofisici: IV 531 a. ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] π, aumentando via via di dimensioni, sino a coincidere, nella posizione limite su π, con l’oggetto.
Nella fisica dei plasmi, lo s. magnetico è un dispositivo atto a confinare un gas ionizzato in una regione limitata dello spazio per mezzo di intensi ...
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MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] su essi è basata la definizione internazionale del tempo (v. tempo, in questa Appendice). Onde millimetriche vengono usate per l'esame di plasmi ad alta densità elettronica, per es., per i gas di scarico di motori a razzo o per esperimenti di fusione ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] (per es., uno ione attorno a cui ruota un elettrone); una sorta di quarto stato della materia, quasi una fisica dei plasmi (Sulla probabile esistenza di una nuova specie di raggi (raggi magnetici), ibid., pp. 87-90). L’interesse di Righi si concentrò ...
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plasma1
plasma1 s. m. [dal lat. plasma -ătis, gr. πλάσμα -ατος «cosa plasmata, forma», der. del tema di πλάσσω «modellare, plasmare»] (pl. -i). – 1. In ematologia, la parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è...
plasma2
plasma2 s. m. (ant. f.) [da un prec. prasma (v.), alterato per raccostamento a plasma1] (pl. -i masch., -e femm. ant.). – Minerale, varietà di calcedonio, di colore verde scuro dovuto a inclusioni di actinolite, usato come pietra dura...