Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] la sua attivazione è a sua volta agglutinato da anticorpi specifici (agglutinazione anti-T), presenti in quasi tutti i plasmi umani. Il duplice fenomeno è detto della poliagglutinabilità. Cellule a T Le cellule nervose dei gangli spinali, chiamate ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] del secolo.
In questo articolo per fluidi si intendono i gas normali e i liquidi e non, per esempio, i plasmi, i gas rarefatti o i solidi sottoposti a deformazioni plastiche. I fluidi possono essere compressibili, viscosi, soggetti alla tensione ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] caso di elencare. In particolare, al variare delle condizioni del pompaggio esterno, non solo si raggiungono nuovi stati ordinati, ma il plasma può anche migrare da un'instabilità a un'altra o può subire un'instabilità violenta per cui uno stato di ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] al cessare di un campo alternato polarizzante, in funzione della frequenza di questo: v. dielettrico: II 130 f. ◆ Sfera di D.: v. plasma: IV 519 c. ◆ Temperatura di D.: v. calore specifico dei solidi: I 443 e. ◆ Tempo di rilassamento di D.: (a) ◆ v ...
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asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] è la circonferenza intorno a cui s'avvolgono le superfici magnetiche (v. confinamento magnetico: I 712 e e magnetoidrodinamica dei plasmi: III 553 d). ◆ [OTT] A. meccanico di una lente: l'a. della superficie cilindrica molata che costituisce il bordo ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] : VI 17 e. ◆ [ALG] S. rotonda: lo stesso che s. di rotazione (v. sopra). ◆ [FPL] S. separatrice: v. magnetoidrodinamica dei plasmi: III 553 e. ◆ [MCC] S. singolare: v. meccanica dei continui: III 696 c. ◆ [MTR] S. specifica: il rapporto tra l'area ...
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strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] della magnetosfera: v. magnetosfera: III 575 e. ◆ [EMG] S. magnetico: v. sopra: [ALG] b. ◆ S. magnetico neutro: (a) [FPL] v. plasmi astrofisici: IV 530 c. (b) [GFS] v. magnetosfera: III 576 d. ◆ [ALG] S. regolare: v. invarianti, teoria degli: III 284 ...
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Fisica. - Introduzione. - Questo tipo di a. nella fisica moderna è particolarmente importante per la necessità che c'è di sottoporre uno stesso sistema fisico, in genere non identicamente riproducibile, [...] di una soglia ha recentemente acquisito grande importanza con l'utilizzazione della radiazione di sincrotrone (v. oltre). Infine, plasmi ad alta temperatura (da 106 °K a 107 °K) emettono fortemente raggi X dando informazioni su composizione e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] in comune con il gas degli elettroni in un metallo a temperatura estremamente bassa. David Bohm (1917-1992) aveva lavorato sul plasma per il Manhattan Project e si era poi trasferito a Princeton nel 1946, dove l'anno seguente arrivò anche David Pines ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] di SD integrabili; essa ha un gran numero di applicazioni nella dinamica hamiltoniana stessa, nella meccanica celeste, nella fisica dei plasmi, ecc. (v. Kolmogorov, 1957; v. Moser, 1968; v. Arnold, 1963 e 1993).
L'esempio più utile per comprendere la ...
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plasma1
plasma1 s. m. [dal lat. plasma -ătis, gr. πλάσμα -ατος «cosa plasmata, forma», der. del tema di πλάσσω «modellare, plasmare»] (pl. -i). – 1. In ematologia, la parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è...
plasma2
plasma2 s. m. (ant. f.) [da un prec. prasma (v.), alterato per raccostamento a plasma1] (pl. -i masch., -e femm. ant.). – Minerale, varietà di calcedonio, di colore verde scuro dovuto a inclusioni di actinolite, usato come pietra dura...