STARLING, Ernest Henri
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Bombay il 17 aprile 1866, e morto in viaggio, nei pressi della Giamaica, il 3 maggio 1927. Iniziò la sua carriera scientifica nel 1889 come dimostratore [...] indagini portò contributi alla dottrina chimico-fisica della linfogenesi, alla misurazione della pressione colloido-osmotica del plasmasanguigno, alla cosiddetta "legge del cuore": l'energia di contrazione è una funzione della lunghezza della fibra ...
Leggi Tutto
STASI (dal gr. στάσις "stazione"; fr. stase; sp. estagnación, extasis; ted. Stauung; ingl. stasis)
Nazareno Tiberti
Stato morboso caratterizzato da ristagno di sangue in un determinato distretto circolatorio. [...] dell'organo o del tessuto in cui il processo si verifica. Quest'ultimo fatto dipende dal trasudamento del plasmasanguigno dalle pareti vasali e dal suo raccoglimento negli spazî interstiziali, dando luogo all'edema. La stasi prolungata implica ...
Leggi Tutto
ceruloplasmina
ceruloplasmina [Comp. di cerulo, per il colore azzurrino, e plasmina] [FME] Sostanza proteica contenente rame paramagnetico (donde il colore) e presente nel plasmasanguigno; è utilizzata [...] nell'ematologia per risonanza paramagnetica elettronica: v. risonanza paramagnetica elettronica in fisica medica: V 32 d ...
Leggi Tutto
Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] tra il movimento di sodio e di acqua. L'osmolalità del liquido riassorbito è frequentemente uguale a quella del plasmasanguigno, ma essa può anche essere ipertonica. In questo caso si ha la formazione di un liquido ipotonico. Il formarsi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] e che tali alterazioni si originassero dai cambiamenti nella composizione del plasmasanguigno: le lesioni erano infatti causate da uno squilibrio di proteine nel plasma. Egli spiegò questi processi avvalendosi della teoria cellulare del medico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] negli anni Venti da Irving Langmuir per analogia (in realtà impropria) con il plasmasanguigno: la ionosfera è costituita da un plasma; nel cosmo sono stati individuati plasmi di vario tipo. I tentativi, tuttora in corso, di realizzare una fusione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] processi chimici che si svolgono all'interno di queste cellule determinano l'assorbimento di sostanza vitellina o di plasmasanguigno; il protoplasma subisce cambiamenti e dà spazio a composti specifici come l'emoglobina. I rapporti della cellula con ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] i bambini e le donne in età fertile, e il basso contenuto di selenio nel terreno della regione e nel plasmasanguigno degli abitanti; al contrario, sempre in Cina, in zone ad alto contenuto di selenio nel suolo la popolazione manifestava sintomi ...
Leggi Tutto
Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] l'equilibrio elettrochimico, entra uno ione cloruro (Cl⁻), mentre il bicarbonato viene trasportato come anione disciolto nel plasmasanguigno fino agli alveoli polmonari. In questa sede si verificano tutte le reazioni e i passaggi inversi, e la ...
Leggi Tutto
MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] già costituiti tutti i componenti dei diversi secreti, i quali perciò avrebbero rappresentato differenti filtrati del plasmasanguigno, dovuti alle speciali condizioni meccaniche per cui avviene la filtrazione. Sulla costituzione elementare delle ...
Leggi Tutto
sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....