GARDA, Lago di (o Benaco; A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Rina MONTI
Uno dei grandi laghi subalpini, il maggiore bacino lacustre d'Italia; il suo specchio si stende a una latitudine media di 45°40′ [...] 200 m.; raggiunge un peso di gr. 500-800. La trota lacustre è ritenuta la regina del lago: grande consumatrice di plancton nell'età giovanile, diventa poi rapace e divora altri pesci minori: alose, cavedani, vaironi, alborelle; può vivere a lungo e ...
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PALEONTOLOGIA
Giuseppe Sirna
(XXVI, p. 50; App. IV, II, p. 725)
La p. è stata soggetta, soprattutto negli ultimi anni, a profonde modificazioni teoriche e pratiche dovute all'avvento di nuove tecniche [...] recente è stato ricostruito il complesso sistema idraulico che assicurava la circolazione di acqua ricca di ossigeno e plancton necessaria per la sopravvivenza. Lo stesso può dirsi per altri bivalvi del Giurese, i cosiddetti Lithiotis, ostreacee di ...
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Prima degli anni Cinquanta si credeva che la parte centrale del Mare glaciale Artico fosse un'enorme depressione con profondità ovunque superiori ai 4000 m, ma le ricerche più recenti hanno dimostrato [...] Anche i sedimenti marini sono notevolmente diversi nei due versanti: nella parte orientale si sono scoperte nuove specie di plancton che non esistono in nessun altro bacino della terra. La distribuzione e il movimento delle masse marine e dei ghiacci ...
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Ordine di Mammiferi acquatici, quasi tutti marini, dall’aspetto pisciforme e idrodinamico, con capo grosso, privo di collo, con tronco affusolato, terminante con una pinna caudale orizzontale, provvisti [...] inguinali. Gli Odontoceti si cibano di pesci e alcuni (orche) attaccano anche altri Cetacei; i Misticeti si nutrono invece di plancton. Vivono in società, le specie più piccole in vicinanza delle coste, le più grosse in oceano aperto. Sono in grado ...
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Classe (subphylum per alcuni autori) di Artropodi, a respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e vario numero di appendici articolate, tipicamente bifide. Presentano un esoscheletro [...] sia d’acqua dolce; negli stadi larvali, e alcuni anche da adulti, costituiscono una parte importantissima del plancton, servendo da cibo a numerosi animali pelagici. Suddivisi in Entomostraci e Malacostraci nelle vecchie classificazioni, comprendono ...
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QUATTRO CANTONI, Lago dei (ted., Vierwaldstättersee; A. T., 20-21)
Clarice EMILIANI
Edgardo BALDI
Lago della Svizzera centrale il cui nome ricorda i quattro più antichi cantoni (Lucerna a NO., Schwyz [...] fauna profonda, secondo F. Zschokke). Le diverse sezioni del lago manifestano una diversa ricchezza di plancton; forme più frequenti nel plancton pelagico, secondo G. Burckhardt, sono: fra i Rotiferi, la Notholca longispina, la Polyarthra platyptera ...
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LOMOND (A. T., 49-50)
Herbert John FLEURE
Rina MONTI
Il maggiore e uno dei più belli tra i laghi della Scozia. Il massiccio d'antiche rocce archeane e d'altra specie designato col nome di Highlands [...] lo studio limnologico e in particolare fece conoscere la distribuzione degli organismi pelagici. La flora delle rive e il plancton vegetale furono minutamente illustrati da G. S. e W. West, oltre che dal Bachmann; la fauna degli invertebrati dallo ...
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Flagellati
Giuseppe M. Carpaneto
Una cellula dalle molte code
I Flagellati sono organismi microscopici muniti di flagelli, filamenti che servono al movimento, e sono largamente diffusi nelle acque dolci [...] del fitoplancton e rappresentano la base delle reti alimentari in questi ambienti. Sono il cibo diretto dello zooplancton (plancton), quei microscopici organismi acquatici che, a loro volta, costituiscono l'alimentazione dei pesci e di tanti altri ...
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Operazione consistente nel porre a contatto con acqua o altro solvente una data sostanza, allo scopo di estrarne qualche costituente solubile, o di eliminarne alcuni componenti predisponendola a eventuali [...] macero. La fauna dei maceri è quella che popola le acque dei maceri. Durante la m. i principali costituenti del plancton dei maceri, cioè rotiferi, cladoceri e copepodi, muoiono dopo aver deposto uova durevoli che sopravvivono al periodo di m. della ...
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Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] lago ha per emissario il Marta (che sfocia nel Tirreno); è soggetto a notevoli variazioni di livello. È alimentato da numerose ma piccole sorgive. La sua fauna è caratteristica sia per la varietà di plancton sia per l’abbondanza di pesce (anguilla). ...
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plancton
plàncton (meno com. plànkton) s. m. [dal fr. plancton, che è dal ted. Plankton, e questo dal gr. πλαγκτόν, neutro di πλαγκτός «errabondo», der. di πλάζω «andar errando»]. – In biologia, l’insieme degli organismi vegetali (fitoplancton)...