Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] divide spontaneamente in più parti e da ognuna di esse si genererà un organismo completo, come si può osservare in alcune planarie. Se i frammenti si sono originati in seguito a trauma, la formazione dell'individuo adulto rientra nel fenomeno della ...
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POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] specie. Negli anni più recenti si è visto che la p. è abbastanza diffusa fra gli animali ermafroditi (per es. planarie oligocheti). Negli animali a sessi separati, si accompagna spesso con la partenogenesi. Uno dei casi più anticamente noti è quello ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] alla fonte luminosa, altre volte con un allontanamento. È ciò che avviene, per es., in alcuni animali, come le planarie, che rifuggono la luce, probabilmente allo scopo precipuo di rendersi meno visibili ai predatori. Anche nelle piante la luce può ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] ambientale e fotorecettori come il punto rosso di taluni Flagellati che prelude alla comparsa delle macchie oculari delle planarie e dell'occhio degl'Invertebrati e dei Vertebrati; per la sensibilità acustica si può risalire alle sollecitazioni ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] ., pp. 101 ss.; Studi sui rapporti -fra differenziazione e rigenerazione, 2, L'inibizione della rigenerazione del capo nelle Planarie mediante la cicatrizzazione. Analisi del determinismo..., in Arch. zool. ital., VII (1914), pp. 275-312; Fauna degli ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] -55), pp. 131-34 e pp. 139-141; con A. Manelli, A. Negri, Sopravvivenza e differenziamento di blastemi rigenerativi di Planaria torva, coltivati in vitro, trattati con estradiolo, in Bollettino di zoologia, XXXI (1964), pp. 759-768; con M. di Castro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dal periodo in cui era studente all'Università di Kharkov, in Ucraina, quando gli capitò di osservare, nelle planarie paludicole, cellule mesodermiche ameboidi in cui avveniva la digestione endocellulare di sostanze nutrienti. Nel 1882, durante un ...
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planaria
planària s. f. [der. del lat. planus «piano1»]. – In zoologia, nome generico di numerose specie di platelminti della classe turbellarî tricladi, che abitano le acque dolci, marine e il terreno umido, in genere aderenti alla superficie...
planario
planàrio agg. [der. moderno della locuz. lat. de plano, nel suo uso giur. mediev., «senza formalità»]. – In storia del diritto, lo stesso che sommario, con riferimento al procedimento giudiziario nel diritto medievale (v. de plano).