Nel sistema nervoso centrale dei Vertebrati, qualsiasi formazione di sostanza bianca, a forma di fascio, banderella o lamina, che attraversando la linea mediana associa due zone, per lo più omologhe, dell’asse [...] nella parete del telencefalo, quella abenulare nel tetto del diencefalo, e quella posteriore nel tetto del mesencefalo. Nei Mammiferi Placentali, con l’enorme sviluppo degli emisferi, la c. anteriore palleale dà luogo al corpo calloso che mette in ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] l’intestino. Una suddivisione della m. in tre lobi è caratteristica dei Monotremi e di tale suddivisione, che scompare nei Placentali, permangono tracce nei Primati. Nelle salamandre la m. è il solo organo emopoietico nell’adulto, ma tale funzione ...
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diagnosi prenatale
Ester De Stefano
Insieme di tecniche atte a verificare lo stato di salute del feto. Sono entrate nei protocolli di diagnosi prenatale le seguenti indagini: (a) indagini cliniche: [...] viene prelevato per cordocentesi, cioè per puntura del cordone ombelicale, sotto controllo ecografico, alla 18ª settimana; i villi placentali che vengono prelevati per puntura della placenta nel 2° o 3° trimestre; (c) indagini biochimiche: vengono ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] serpenti velenosi esotici, quali il cobra, il mamba o il serpente corallo, esistono veri e propri rapporti placentali. I Mammiferi marsupiali, con i quali si instaura la viviparità, sono impropriamente definiti aplacentati, in quanto possiedono ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] femmina viene mascolinizzata dalla presenza del gemello maschio, in conseguenza di anastomosi tra le due circolazioni placentali. Dal punto di vista dell'evoluzione, scopo dell'accoppiamento è raggiungere la fertilizzazione. Il successo riproduttivo ...
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placentali
(o placentati) s. m. pl. [lat. scient. Placentalia, der. del lat. scient. placenta «placenta»]. – Gruppo di mammiferi, chiamati anche euterî.
villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...