BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] nel 1890, che consente di dilatare a sufficienza il collo dell'utero in qualsiasi periodo della gestazione e, nei casi di placenta previa, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ginecologico il B. sostenne la non ...
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diagnosi prenatale
Ester De Stefano
Insieme di tecniche atte a verificare lo stato di salute del feto. Sono entrate nei protocolli di diagnosi prenatale le seguenti indagini: (a) indagini cliniche: [...] cordone ombelicale, sotto controllo ecografico, alla 18ª settimana; i villi placentali che vengono prelevati per puntura della placenta nel 2° o 3° trimestre; (c) indagini biochimiche: vengono effettuate sui tessuti fetali, direttamente o su cellule ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] Operazione cesarea con metodo conservatore con esito felice per la madre e il feto, Siena 1889, Diverse pseudocisti sierose sottocoriali sulla placenta di un feto a termine, in Atti della R. Acc. d. Fisiocritici in Siena, s. 4, I (1889), pp. 533-544 ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] pari e distinti come i Sauropsidi, si hanno due u., ma il periodo di gestazione, che si compie senza una vera placentazione, è breve, e i neonati, partoriti in uno stadio precoce dello sviluppo, debbono completarlo nel marsupio materno. Nei Mammiferi ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] peduncolo di connessione. Da questo, nei giorni successivi, si differenzierà il cordone ombelicale che connetterà l'embrione alla placenta. Formazione di tessuti e organi Il periodo di sviluppo tra l'inizio della quarta settimana sino all'ottava ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] vengono distinti tre quadri clinici: l'anemia emolitica del neonato, l'ittero grave del neonato e l'idrope feto-placentare. Quest'ultima è il quadro più grave ed è dovuta essenzialmente a una insufficienza cardiaca secondaria all'anemia fetale ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] e matrice, mentre in altre, veramente vivipare, si forma, mediante connessioni fra uovo e matrice, un organo placentare: una placenta vitellina in Gongylius, Trachydosaurus e Cyclodus, con una parte fetale (onfalon corion) o assorbente e una parte ...
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In biochimica e medicina, gruppo di acidi grassi a 20 atomi di carbonio, la cui struttura di base è quella dell’acido prostanoico, con un ciclopentano e due catene laterali idrocarburiche. Le p. sono prodotte [...] obliteranti. Sono utili nella cura dell’asma bronchiale, hanno un effetto protettivo sulla mucosa gastrica e vengono utilizzate nell’induzione del travaglio, in quanto avviano le contrazioni uterine e permettono l’espulsione della placenta. ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] comparsa di echi al loro interno e su questo fenomeno, utilizzato per la prima volta nel 1968 per discriminare la placenta dal liquido amniotico, si basa ancor oggi la diagnosi differenziale tra formazioni a contenuto solido e liquido.
La necessità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] in numerose specie animali; il trattato contiene anche splendide raffigurazioni dell'utero umano gravido, degli annessi embrionali e della placenta. Nel De formatione ovi et pulli sono illustrate le varie fasi dello sviluppo del pulcino a partire dal ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...