ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] nei confronti dell'uovo nei primi tempi dello sviluppo: in breve, suo merito fu l'aver definito un tipo anatomico di placenta valido per tutti i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla difesa delle sue ...
Leggi Tutto
COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] casi che poi comunicò al congresso internazionale di Pietroburgo del 1910, e tra i primi a caldeggiare il parto cesareo nella placenta previa: "Noi ostetrici che tanto ci siamo mostrati teneri per la vita del feto nei casi di viziatura pelvica, che ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] in quelle fetali o non esiste o non è ancora attivo biologicamente, ovvero se presente non può passare attraverso il filtro placentare: poté così concludere che le surrenali del feto non sono in grado di supplire alla mancanza di quelle materne.
In ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] mediche, II [1887], pp. 429-462); studiò alcune complicanze di tali condizioni e la loro incidenza (Gravidanzagemellare ed idroamnios con placenta previa e velamentosa, in Gazz. degli ospitali, IX [1888], pp. 99-101, 107-109, 114-117); condusse un ...
Leggi Tutto
ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] e di purificazione del sangue analoga a quella dei fegato. Il fruttuoso interesse che l'A. mostra per l'anatomia della placenta sembra sorga in lui dall'esperienza e dalle esigenze di medico che fra i primi nel '500 esercita quell'arte ostetrica ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] di accademie e società italiane e straniere.
L’attività di ricerca pavese su temi di anatomia e patologia ostetrica (cfr. la voce Placenta (fisiologia e patologia), in Enciclopedia medica italiana, s. 2, vol. 3, pt. 3, Milano s. d., pp. 9-48; Studii ...
Leggi Tutto
CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] di 'Bos Taurus', in Archivio ital. di anatomia e di embriologia, XXIV [1927], n. 1, pp. 150-188; La placenta dei ruminanti, in Nuova Veterinaria, XXV [1949], n. 2, pp. 41-49, che fu argomento della sua prolusione sulla cattedra di Bologna). Dedicò ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] scoperta, la fiducia di Planika nella scienza (simbolo della condizione culturale contemporanea) e il mito regale della placenta-Hatshepsut crollano rovinosamente, uccidendolo. La coppia del nato-morto-Wolfgang e del nato-vivo-Amadeus si ricompone ...
Leggi Tutto
PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] con convinzione e audacia la pratica dell’aborto terapeutico in presenza di malformazioni pelviche o di mal posizionamento della placenta o del feto. In casi come questi l’unica alternativa era il parto cesareo, una tecnica chirurgica così rischiosa ...
Leggi Tutto
GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] italiana di ostetricia e ginecologia del dicembre 1927 il G. fu relatore con il tema Il distacco prematuro della placenta normalmente inserta (Roma 1928). Fu inoltre vicepresidente della Lega per la lotta contro i tumori maligni. Gli furono conferite ...
Leggi Tutto
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...