SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] che essa fornisee, i più importanti sono: l'a. umbilicalis, che durante la vita fetale porta il sangue venoso del feto alla placenta, l'a. glutaea, l'a. obturatoria, l'a. pudenda interna e inoltre l'a. deferentialis e l'a. prostatica nel maschio e ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] , dato da padre tubercolotico, specialmente affetto da lesioni genitali, è molto dubbia. Dopo che s'è stabilita la circolazione placentare, è possibile la trasmissione del virus dalla madre al feto. Essa può avvenire quando la madre sia affetta da ...
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Nome del genere tipo della famiglia Camelidi (lat. scient. Camelidae Gray 1820) del sottordine ruminanti Tilopodi. I componenti di questa famiglia sono caratterizzati dalla statura grande o media, collo [...] e internamente quasi liscio; il cieco è corto e semplice, manca la cistifellea. Vi sono 2 capezzoli funzionanti; la placenta è diffusa; nasce un sol piccolo.
I cammelli sono ampiamente diffusi in Africa, nell'Asia centrale e sud-occidentale, nell ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] cancro inoperabili, estratti di timo o di milza di feti umani di 7-8 mesi, morti dopo parto prematuro per placenta previa. Su questo punto il F. sostenne una pacata polemica con alcuni ricercatori, specialmente tedeschi, che avevano attuato un tipo ...
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(o amnios) Involucro embrionale e fetale dei Vertebrati Amnioti (o Allantoidei: Rettili, Uccelli e Mammiferi), associato ad altri annessi: sierosa (o corion), allantoide e sacco vitellino. Nei Vertebrati [...] la specie e il periodo di gestazione. Si origina dal feto come escreto, dai vasi del cordone ombelicale e dalla placenta come trasudato e dall’attività della membrana amniotica come secreto.
In ostetricia, si chiama amniotite l’infiammazione dell’a ...
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. Termine usato in ostetricia per indicare la modalità con cui si stabiliscono i primi rapporti intimi fra l'uovo umano fecondato ed i tessuti materni. La fecondazione si ritiene generalmente avvenga nella [...] quando l'uovo si annidi nella mucosa della parte bassa dell'utero, cioè del suo segmento inferiore, dando luogo alla placenta previa. In questi casi può accadere che per la scarsa reazione deciduale la mucosa si lasci attraversare dal trofoblasta e ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] 342-350 (con F. Accornero, M. Bartoloni, L. Bini, U. Cerletti); Tentativi di cura dell'ozena con impianto endonasale di placenta, in IlValsalva, XXV (1949), pp. 333-343; Progressi di terapia in otorinolaringologia. Il cortisone e i cortisonici, in La ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] vengono distinti tre quadri clinici: l’anemia emolitica del neonato, l’ittero grave del neonato e l’idrope feto-placentare. Quest’ultima è il quadro più grave ed è dovuta essenzialmente a una insufficienza cardiaca secondaria all’anemia fetale ...
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Chimico biologo, nato a Hume (Illinois) il 13 novembre 1893. Compì i suoi studî nella università dell'Illinois e poi alla Harvard, dove nel 1915 venne nominato assistente di chimica biologica. Dal 1919 [...] di scrofa isolò 25 milligrammi di estradiolo (diidroteelina), che venne poi isolato anche dalle urine (1939) e dalla placenta (1940) di donna gravida. Studiò inoltre (1942) il metabolismo degli estrogeni naturali e compì importanti ricerche sugli ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] miastenia transitoria in neonati da madri miasteniche ha fatto pensare all'azione di una sostanza capace di attraversare la placenta. Inoltre il fenomeno di Walker (scatenamento di crisi miastenica in seguito a rimozione di un laccio applicato a un ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...