PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] di accademie e società italiane e straniere.
L’attività di ricerca pavese su temi di anatomia e patologia ostetrica (cfr. la voce Placenta (fisiologia e patologia), in Enciclopedia medica italiana, s. 2, vol. 3, pt. 3, Milano s. d., pp. 9-48; Studii ...
Leggi Tutto
embriogenesi
Sviluppo dell’embrione dall’uovo fecondato o attivato (detta anche ontogenesi o sviluppo embrionale), che consiste nell’ordinata sequenza dei fenomeni di accrescimento, di differenziamento [...] massa cellulare interna o embrioblasto, da cui avrà origine l’embrione, e un strato da cui deriverà la placenta (trofoblasto).
Gastrulazione
Nello stadio embrionale successivo, la gastrulazione o formazione della gastrula, la cavità del blastocele ...
Leggi Tutto
GUZZONI degli ANCARANI, Arturo
Ernesto Pestalozza
Medico, nato a Correggio il 21 dicembre 1858, morto a Modena l'11 agosto 1927. Professore d'ostetricia e ginecologia successivamente alla scuola di [...] menzione per originalità di vedute quello su di Una modificazione al metodo della scuola di Berlino nella cura della placenta previa (in Morgagni, nov. dic. 1888) e quello a indirizzo sperimentale sulla Tubercolosi primitiva dell'utero e suoi ...
Leggi Tutto
IDRAMNIO (dal gr. ὕδωρ "acqua" e amnio)
Ernesto Pestalozza
Significa in ostetricia una quantità esuberante di liquido amniotico, che dalla quantità di circa 500 gr. può crescere fino a 2, a 3, a 5 e [...] deplezione dell'utero, per cui al momento dell'uscita del liquido amniotico si può avere prolasso del cordone o di piccole parti fetali e distacco precoce di placenta normalmente inserta: per la stessa ragione si può avere un'atonia post partum. ...
Leggi Tutto
CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] di 'Bos Taurus', in Archivio ital. di anatomia e di embriologia, XXIV [1927], n. 1, pp. 150-188; La placenta dei ruminanti, in Nuova Veterinaria, XXV [1949], n. 2, pp. 41-49, che fu argomento della sua prolusione sulla cattedra di Bologna). Dedicò ...
Leggi Tutto
preeclampsia
Condizione clinica che precede l’eclampsia (➔). È caratterizzata e definita da ipertensione arteriosa e proteinuria. Essendo una sindrome sistemica, può provocare danni e sintomi in tutto [...] di p. del 10÷20% in soggetti ad alto rischio.
Terapia
L’unica cura della p. è il parto con l’espulsione della placenta, dove giace la causa della preeclampsia. La p. è un’indicazione al parto nella gravidanza a termine, e di solito nella gravidanza ...
Leggi Tutto
Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] a una stessa classe identiche caratteristiche fisico-chimiche (consentendo per es. il passaggio della molecola anticorpale attraverso la placenta o il latte materno) e medesime funzioni effettrici, come la capacità di legarsi a cellule dell’immunità ...
Leggi Tutto
Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] o trofoblasto. Dalla massa cellulare interna si sviluppa l'embrione vero e proprio, mentre dal trofoblasto si forma la placenta con gli altri tessuti di sostegno e nutrimento del feto. Da questo momento in poi, per permettere alla blastocisti ...
Leggi Tutto
GALATTAGOGHI (dal gr. γάλα "latte" e ἀγωγός "che conduce")
Alberico Benedicenti
Rimedî che aumentano la secrezione lattea o ne modificano la qualità. Alcuni alimenti (fecole, zucchero, verdure cotte, [...] la secrezione lattea, varî preparati opoterapici, quali gli estratti di ghiandola mammaria, di ghiandola ovarica, l'estratto di placenta, di post-ipofisi e di tiroide, associati in proporzioni diverse e somministrati spesso per via orale, in forma ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi Euteri suddiviso nelle due famiglie Dugongidi e Trichechidi (o Manatidi). Acquatici, dal corpo grossolanamente cilindrico, hanno testa e collo poco distinti dal tronco; coda trasformata [...] e in una posteriore o pilorica; i testicoli sono situati sempre nella cavità addominale; l’utero è bicorne; la placenta zonaria e adeciduata. Partoriscono un solo piccolo, allattato dalla madre con le mammelle pettorali. Vivono nei fondali bassi dei ...
Leggi Tutto
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...