Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] numero e per dimensioni del pirenoforo e della fibra che ne prende origine, inviano il loro neurite alle placchemotrici delle fibre muscolari striate, innervandone ciascuno un numero variabile, di solito un centinaio; i motoneuroni gamma provvedono ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] e le ghiandole e provengono da neuroni dei gangli del simpatico. I primi terminano nella fibra muscolare con le cosiddette placchemotrici (fig. 4).
Sinapsi
I punti di contatto tra due neuroni prendono il nome di sinapsi. Le sinapsi sono i luoghi ...
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Estere acetico della colina, il principale tra i mediatori chimici della trasmissione nervosa. Interviene in numerose funzioni fisiologiche, come la regolazione delle contrazioni cardiache, la peristalsi [...] ’a. sul sistema nervoso è inibita selettivamente dall’atropina ed è rapidamente annullata dalla acetilcolinesterasi, enzima localizzato nel tessuto nervoso e nelle placchemotrici terminali dei muscoli che idrolizza l’a. in acido acetico e colina. ...
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Ecologia
Tipo di relazione interspecifica nella quale una o ambedue le specie in relazione subiscono un danno. Le principali relazioni antagonistiche sono antibiosi, parassitismo, predazione e competizione.
Farmacologia
Specifica [...] ’atropina sull’azione secretoria della pilocarpina, del secondo l’annullamento degli effetti tetanizzanti della stricnina, che agisce sui neuroni del midollo spinale, da parte del curaro che blocca l’impulso nervoso a livello delle placchemotrici. ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] al secondo che, vista la relativa lentezza dei fenomeni meccanici (v. fig. 20) e la posizione centrale delle placchemotrici, è sufficiente ad assicurare un'attivazione immediata di tutta la membrana della fibra. Il potenziale d'azione si accompagna ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] fibra muscolare striata con espansioni specializzate per la trasmissione dell'impulso, le giunzioni neuromuscolari o placchemotrici; queste sono sinapsi chimiche che utilizzano come neurotrasmettitore l'acetilcolina.
Fisiologia
La fibra nervosa ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] del fenomeno. Nel brivido si ha fascicolazione. Probabilmente la fibrillazione è dovuta a impulsi spontaneamente sorgenti a livello delle placchemotrici, ma vi è ancora incertezza su ciò: per es. essa non è molto influenzata dal curaro (nel senso ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] pp. 618-622; Trapianti sul nervo di sarcomi da benzopirene, ibid., LXXXV [1952], pp. 123-126; Acetilcolinesterasi e placchemotrici nello sviluppo del tumore sperimentale, in Archivio De Vecchi per l'anatomia patologica e la medicina clinica, XXXII ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] solo le funzioni mentali di base (percettive e motrici) fossero localizzate in aree precise, tutte variamente Bernard, della trasmissione dell'impulso nervoso attraverso le giunzioni o placche neuromuscolari. Fu lui, con M. Foster, a chiamare tali ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] genetico da un batterio a un altro.
La lisi in placche: una nuova tecnica per studiare i virus degli animali. un sottomarino della Marina militare statunitense, le cui turbine motrici sono azionate da gas ad alta temperatura prodotti in reattori ...
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placca
s. f. [dal fr. plaque, der. di plaquer: v. placcare]. – Genericam., pezzo di metallo, di pietra o di altra materia, largo e piatto (sinon., in alcune accezioni, di piastra). In partic.: 1. a. Piccola lamina di metallo (solitamente di...
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...