LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] e il neo-realismo, in La musica nel film, a cura di E. Masetti, Roma 1950, pp. 56-60; Umanità di Pizzetti, in La città dannunziana a Ildebrando Pizzetti: saggi e note, a cura di M. La Morgia, Milano 1958, pp. 63-66; Il film-opera, in Musica e film ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] Boito di Parma con lo stesso ruolo, dopo aver insegnato a Padova (fra i suoi allievi Sergio Lorenzi). Nel 1926 I. Pizzetti lo chiamò alla cattedra di pianoforte presso il conservatorio G. Verdi di Milano (con lui si diplomarono Gianandrea Gavazzeni e ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] del destino (in sostituzione di Tancredi Pasero); nel 1947 effettuò numerosi debutti: Nonno Innocenzo in L’Oro di Ildebrando Pizzetti, Raimondo nella Lucia di Lammermoor, il Vecchio ebreo nel Sansone e Dalila, Conte des Grieux nella Manon di Jules ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] convincente che le aprì le porte del teatro alla Scala. Nello stesso teatro nel 1931 cantò nello Straniero di I. Pizzetti, nella prima rappresentazione della Notte di Zoraima di I. Montemezzi (nel ruolo di Manuela), nel Vascello fantasma di R. Wagner ...
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ROCCA, Lodovico Emilio
Giorgio Pugliaro
ROCCA, Lodovico Emilio. – Nacque a Torino il 29 novembre 1895, da Alfredo e da Giuseppa Durandi, in una famiglia, originaria di Neive nel Cuneese, priva di tradizioni [...] le fortune delle composizioni precedenti e favorì l’elezione a membro dell’Accademia di Santa Cecilia e, su relazione di Ildebrando Pizzetti, il conferimento di un premio per la musica dall’Accademia d’Italia. Il momento favorevole fu però di breve ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] (violino); da questo periodo in poi gli incontri furono molti e di altissimo livello: in duo con E. Dohnányi, in trio con I. Pizzetti e Serato, con S. Gazzelloni e G. Agosti e, dal 1941, con E. Fischer e G. Kulenkampff, alla cui morte subentrò nel ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] podio con il Nerone di A. Boito (febbraio 1928), ripropose Fidelio (1929), diresse la prima assoluta de Lo straniero di I. Pizzetti (1930) e difese le opere di Malipiero: Le sette canzoni (1929), che suscitarono uno scandalo, e La favola del figlio ...
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SAPONARO, Giacomo
Renato Di Benedetto
SAPONARO, Giacomo. – Nacque a Fasano di Brindisi il 3 giugno 1906 da Arturo, commerciante, e da Angela Guarini, quartogenito dopo Palma, Elena, Luigi e prima di [...] attirava il più ampio ventaglio di esperienze e di opportunità che quella città gli prospettava. Quivi da Ildebrando Pizzetti, ufficialmente suo docente ma anche direttore del Conservatorio, fu affidato a Mario Pilati per un’integrazione dello studio ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] le prove degli spettacoli. Qui ebbe improvvisamente l'occasione di mettersi in luce nel piccolo ruolo dell'Araldo nell'Orseolo di I. Pizzetti, nonostante l'uscita in scena fuori tempo.
Tornò quindi a Roma, e nel giugno 1936 partecipò a Vienna a un ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] alle opere della giovane scuola italiana e nel quale, per la prima volta all'estero, venivano presentate musiche di I. Pizzetti, G. F. Malipiero, V. Davico, G. Ferrante, G. Bastianelli e del C. stesso. Rifiutata sempre nel 1911 la cattedra di ...
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pizzetta1
pizzétta1 s. f. [dim. di pizza]. – Pizza di dimensioni ridotte, spec. come denominazione delle piccole pizze del tipo alla napoletana che si consumano, riscaldate, nei bar o in casa: alla festa c’erano tramezzini e pizzette.
pizzetta2
pizzétta2 s. f. [der. di pizzo]. – Tipo di passamaneria ottenuta col procedimento della frangia e del moletto, però più bassa e leggera, usata per bordature di tendine da finestra.