anonimizzare
v. tr. Rendere anonimo, non facilmente riconoscibile.
• «Prendiamo il caso islandese. Lì è in corso una strana vicenda dove su una richiesta di una multinazionale per la ricerca medica è [...] di anonimizzare il campione e l’Autorità del Garante è la sola a conservare l’identità del soggetto» (Francesco Pizzetti intervistato da Anna Tarquini, Unità, 18 maggio 2006, p. 12, In Italia) • Il gruppo condotto dalla dottoressa [Wendy] Macdowall ...
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MAINARDI, Enrico
Violoncellista, nato a Milano il 19 maggio 1897. Compì i suoi studî, per il violoncello, sotto la guida di G. Magrini e - a Berlino - di H. Necker, per la composizione, sotto quella [...] - spesso con musiche di prima esecuzione - nei principali centri musicali d'Europa. Nel 1925 fece parte d'un trio insieme con I. Pizzetti e A. Serato. Ha anche composto pagine per il suo strumento: Notturno, Novelletta, Ballata, Serenata, ecc. ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] che lo scosse e lo indusse a ripudiare quasi tutte le opere composte fino a quel momento. Nel 1914 Bastianelli e Pizzetti pubblicarono due composizioni del M. (il Canto notturno per violino e pianoforte e le Tre poesie per canto e pianoforte) in ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] infatti un vero e proprio 'inventore di suoni'. Nel 1991 ottenne il David di Donatello alla carriera.
Allievo di I. Pizzetti al Conservatorio di Milano, frequentò i corsi sulla musica per film tenuti da Masetti al Conservatorio di Roma. Se il suo ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] attività economiche, sociali e produttive svolte dai Comuni che ne fanno parte, ma anche con delicate funzioni gestorie (Pizzetti, F., La nuova normativa in materia di enti territoriali: una grande riforma, cit., 40 ss.). Nella medesima direzione ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] di debutti: 1943, Venere in Dafni di Giuseppe Mulè, l’Angelo nella Sacra rappresentazione di Abram e d’Isaac di Pizzetti, ambedue alla Fenice di Venezia; 1947, Marù nella Monacella della fontana di Mulè (Politeama Garibaldi, Palermo); 1948, La figlia ...
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Danzatrice e attrice (Char´kov 1888 - Vence 1960). Allieva di M. Fokin, entrò nei Balletti russi di S. P. Djagilev nel 1910, e nello stesso anno fu la prima interprete del ruolo di Zobeide in Sheherazade [...] Sébastien di D'Annunzio-Debussy, con la coreografia di Fokin, il quale creò per lei anche La Pisanelle (1913) di D'Annunzio-Pizzetti. Fondò un'altra compagnia negli anni 1928-29, 1931 e 1934. Più mima che danzatrice, fu la tipica esponente del clima ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] della marina militare. Nel 1921 si diplomò in composizione al conservatorio di Parma sotto la guida di I. Pizzetti. Iniziò la sua attività professionale lavorando come pianista in compagnie filodrammatiche di attori dilettanti fino a quando nel 1923 ...
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Musicista italiano (Verona 1927 - Milano 2000). Il suo cammino stilistico, partendo dalle suggestioni di B. Bartók, fu progressivamente condizionato dall'approfondita conoscenza delle opere di A. Webern [...] .
Vita
Studiò al conservatorio di Milano, con E. Desderi, poi a Bologna, con L. Liviabella; si perfezionò a Roma con I. Pizzetti. Importanti per i suoi orientamenti di compositore furono l'incontro con B. Maderna (1953) e la frequenza (dal 1954) dei ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] di cinema muto di Oneglia, ma attraverso studi più regolari (presso il Conservatorio di Milano, poi con Ildebrando Pizzetti a Parma) si era impadronito di un solido mestiere. Fu autore di varie composizioni rimaste manoscritte per coro, orchestra ...
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pizzetta1
pizzétta1 s. f. [dim. di pizza]. – Pizza di dimensioni ridotte, spec. come denominazione delle piccole pizze del tipo alla napoletana che si consumano, riscaldate, nei bar o in casa: alla festa c’erano tramezzini e pizzette.
pizzetta2
pizzétta2 s. f. [der. di pizzo]. – Tipo di passamaneria ottenuta col procedimento della frangia e del moletto, però più bassa e leggera, usata per bordature di tendine da finestra.