PENALBA, Alicia
Laura Malvano
Scultrice argentina, nata a San Pedro il 9 agosto 1918. Studia pittura e disegno a Buenos Aires, e nel 1948 si stabilisce a Parigi, dove inizia la sua attività nell'ambito [...] da una serie di temi ricorrenti, tratti da un universo magico e ancestrale, che si riallacciano a quella componente surrealista che sta alla base di molta produzione artistica dell'America latina. I suoi "totem", gli "uccelli" sono assai prossimi ...
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Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] , di provocazione (come lo sarà in gran parte per i surrealisti), che non una tecnica da apprendere e da sperimentare. Da innalziamolo ad arte, cioè a mezzo d'espressione: pittura, scultura, architettura, letteratura ecc.". La descrizione indica, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] corso degli anni venti. Il termine è nato nell'ambito della pittura, ma il fenomeno investe anche la scultura (più limitatamente), la e laicità con cui il termine si trasforma per i surrealisti, anche se molti sono poi in concreto i passaggi tra ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] . Pound e di T. S. Eliot, alla Francia di Valéry e dei surrealisti, la Germania di G. Benn, Brecht e così via, la Russia di romanzi di Zola al roman policier di Simenon, con agganci alla pittura (van Gogh, ecc.), al film (Renoir, Duvivier, ecc.), al ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] i significati si decantano in una sorta di ermetismo grandioso. Inoltre, se da un lato la pittura si avviava all'astratto contro le origini surreali o espressionistiche, dall'altra si muoveva contro la geometria razionalista, di Mondrian o di Glarner ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] attraverso un'attenzione agli sguardi e alla mimica sconosciuta alla pittura del tempo. Con Giorgio Vasari si può dire che un'umanità disumanizzata e costretta a ritmi meccanici. Per il surrealismo il corpo è il luogo della vita interiore, fatto di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sole di Roma (1948) di R. Castellani e le fresche pitture d'ambiente di L. Emmer (Domenica d'agosto, 1950, vie malsane. Lo schermo, colmo di reale, ritrova il suo vero ‛surreale': una rivoluzione si compie [...]. Finalmente, a causa di questo film t ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] (1596-1669) e di Andrea Pozzo (1642-1709) e nella pittura libera delle dimore reali, con l’impiego di nuove materie decorative a con l’utilizzo di un codice che possiamo definire surrealista, tenta una fusione tra relazioni diverse, giocando sulla ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] una canzoncina ritmata; ma nelle sue opere vi sono riferimenti anche alla pittura, per es. a Caravaggio: ricordiamo la scena del lavaggio dei piedi , multietnica, postfelliniana e postpasoliniana. Alla surreale presenza di una trota, Cavallo racconta ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] scambi fra quella che poteva in certo senso considerarsi la pittura tradizionale e la nascente arte digitale e computer graphic. art deriveranno, infatti, proprio dall’ambito surrealista, cui si aggiungeranno altri elementi variamente modulati ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
poetismo
s. m. [dal cèco poetism, der. del lat. pŏēta «poeta»]. – Movimento letterario e artistico cèco, fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930, i cui seguaci, fondandosi sull’ideologia marxista e rifacendosi ad Apollinaire, alla pittura cubistica...