BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] B.: la Madonna col Bambino, singolare dipinto sutavola con parti ricamate e ornate di vetri e , La Casa Bagatti Valsecchi in Milano, Milano 1918, p. 21; A. Venturi, La pittura del '400 nell'Alta Italia, Bologna 1930, p. 28; E. Chinea, Delle antiche ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Doni, la Sacra Famiglia (Firenze, Uffizi) è l'unica opera sutavola di M. compiuta: vi dominano, più che il possente senso palazzo, Paolo III gli fece dipingere le sue ultime pitture: gli affreschi della Cappella Paolina in Vaticano, la Conversione ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Torino 1938 - ivi 2018). Nei suoi lavori è costante il dialogo, la tensione tra supporto e pittura (spazio virtuale e spazio reale), così come la poetica del frammento. G. utilizza vernice [...] forse (1985-86, pittura, vetri, legni sutavola); I segni delle lose si esaltano nel vento (1989, pitturasu pietre, vetri e legno); Sale la trasparenza (1995, pitturasu tela e policarbonato); Il respiro sospeso (2000, pitturasu tela, ferro e ...
Leggi Tutto
Galliani, Omar. – Artista italiano (n. Montecchio Emilia 1954). Compiuti gli studi all’Accademia di belle arti di Bologna, dalla prima metà degli anni Settanta è stato attivo nell’ambito del citazionismo [...] raffronto tra tradizione e innovazione e l'utilizzo di una varietà di tecniche, tra cui la pittura a olio e la matita e i pastelli sutavola (Notturno, Firenze, Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe; Mantra per Laura, 1997-98, Bologna, MAMBO; Paesaggio ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Soči 1927). Ha studiato all'Istituto d'arte applicata e decorativa di Mosca (1944-46) e all'Istituto d'arte Surikov di Mosca (1946-51). Sempre molto fedele alla natura e minuzioso nel dettaglio, [...] di particolare armonia, assecondato anche dall'uso di una tecnica raffinata (la tempera all'uovo sutavola delle antiche icone). Ž. è stato anche prof. di pittura all'istituto d'arte Surikov a Mosca (1970-74) e (dal 1974) all'Istituto poligrafico ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] pare richiedano per questa sorta di miniatura sutavola l’intervento del giovanissimo Leonardo. Ritengo adeguata E veramente questa è scienzia e ligitima figliola di natura, perché la pittura è partorita da essa natura»53), sia in quello della nuova ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] è oggi a Williamstown (cat. 16). Guardata a lungo con sospetto, poiché il trasporto della pittura da tavola a tela e la successiva applicazione su compensato hanno appiattito il colore, e perché restauri e vernici hanno tolto trasparenze e passaggi ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] noi la classificazione critica più realistica. Questi panneggi di gusto arnolfiano, che si riscontrano peraltro in tante pitture umbro-laziali sutavola e in affresco sul finire del XIII secolo, sono uno degli stilemi più comuni del nuovo linguaggio ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] presentare degnamente qualche gioiello o per gettare candelabri, vassoi, servizi da tavola. Anzi da due lettere del 1838 e del 1839 (Roma, Arch il 20 marzo 1880partecipò all'esposizione di pitturasu ceramica nel Museo artistico industriale (Il Museo ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] opere a un ciclo di undici (in origine dieci) quadri sutavola raffiguranti episodi della vita di Alessandro Magno e destinati a ornare dell'8 febbr. 1628 e un altro "per resto e saldo alla Pittura che ha fatto" del 25 sett. 1628 (Costamagna, 2003, p. ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...