CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] nell'"armi" quanto nei "negotii". Lusinghiero il giudizio su questo: avvenente, valoroso, colto, poliglotta, affabile, scrupoloso sotto la pittura di papa Alessandro terzo erano state scritte col solo pennarello sopra una semplice tavola" ottiene ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] di Antonie Van Dyck e Diego Velázquez in un'ideale tavola alta del ritratto seicentesco di uomini potenti. Ma l' M. fu così incaricato di intervenire su alcune delle opere simbolo della pittura italiana del Cinquecento. Restaurò dunque gli affreschi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] e Alessandro Farnese, per cui realizzò la tavola con la Giustizia (1543), oggi a , et è quello che, come vero figliuol della pittura, ha unito e raccolto in un suo libro con settembre e il dicembre 1547; su tale esemplare intervenne, con correzioni ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] , si recò a Napoli con l’intento di studiare la pittura barocca e visitare gli scavi di Ercolano. Impegnato nello studio per il quale incise nel 1764 la tavola con il ponte di Blackfriars in costruzione su suo progetto a Londra, l’architetto ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] cose cavalleresche" e C. si dilettò di pittura e musica (pare se la cavasse con l attraente, corpulento, troppo amante della tavola, troppo dedito alla caccia. Ma pure un meraviglioso "apparato di fuochi": Pallade su di una rocca, accesa la quale ed ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] è del 1485 (19 novembre) il pagamento per una tavola eseguita con Piero (o dal solo Piero?) per la ritiene che l'esecuzione spetti a Piero su idee di Antonio: Ritratto di Galeazzo Maria compiti tanto impegnativi. Le sue pitture, copiate fin nel '500 ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] tavole che individuano una penetrante assimilazione mediterranea delle novità della pittura ", in L'Arte, VIII (1905), p. 130; G. Di Marzo, Nuovi studi ed appunti su A. da Messina, Messina 1905; L. Venturi, La pala di A. da Messina a Palazzolo ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] da essa della tavola analoga, forse meglio A cominciare dal noto Crocifisso processionale dipinto su entrambi i lati del Museo di Pisa 'Arte, LVII (1958), pp. 241 s.; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma 1962, pp. 76 s. e ad nomen ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] nel 1516 il L. firmò e datò la tavola, trasportata su tela, del Cristo deposto (San Pietroburgo, . Barbieri, "Sebastian Venet. Faciebat": dipinti marchigiani di S. del Piombo, in Pittura veneta nelle Marche, a cura di V. Curzi, Verona 2000, pp. 180 ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] Sposalizio della Vergine e ai lati, su due pareti oblique, le altre storie poste 'Amadeo e da Lorenzo da Mortara (ibid.). La pittura del Raimondi fu eseguita come le sculture a tempo il 3 febbr. 1506: la tavola centrale col Battesimo di Cristo ancora ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...