Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] (m. 1302) all'Aracoeli, il rovinatissimo affresco absidale di S. Giorgio in Velabro e, unica testimonianza della sua pitturasutavola, un frammento con la testa del Redentore (Vaticano, camposanto teutonico). A Napoli, dove il C. è documentato al ...
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Beato Angelico
Bettina Mirabile
Il frate che dipinge la luce divina
Vissuto a cavallo tra Trecento e Quattrocento, Angelico è un frate domenicano con un grande talento per la pittura. Mettendo questo [...] la cultura del Rinascimento e in pittura trionfano il realismo e le regole tavola grande, su cui di solito è dipinto il soggetto principale, appoggiata su una base (predella). La predella è una lunga tavola divisa in tanti riquadri più piccoli, su ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , per lo più applicata all'architettura, per dedicarsi esclusivamente a quest'ultima. Unica pitturasutavola che gli è dubitativamente attribuita, seguendo la tarda testimonianza del Lomazzo (1590, p. 133), è il Cristo alla colonna, proveniente ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] praticato deliberatamente per ottenere una espressione fiabesca. Scade il suo livello artistico, quando si prova nella pitturasutavola, come nella Crocefissione di S. Giorgio al Palazzo, restituitagli dal Toesca (1913, p. 329). È difficilmente ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] » (otto fiorini l’anno per tre anni), anziché pagare il maestro com’era più comune usanza. Il disegno e la pitturasutavola e a fresco sul muro furono certo fra gli insegnamenti impartiti.
L’eccezionale apprendista, secondo il Vasari, si permise di ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Eupompo e maestro di Pausia e Apelle; attivo tra il 390 e il 340 circa. Dipinse la battaglia di Fliunte tra Ateniesi e Sicionî (367 a. C.). Plinio ricorda anche [...] la conoscenza dell'aritmetica e della geometria e una sua dote era la ratio. Si dedicò anche all'insegnamento, e i corsi nella sua scuola duravano dodici anni. Dipinse per primo a encausto e affermò in tutta la Grecia l'uso della pitturasutavola. ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di Martin Schongauer con le Tentazioni di sant’Antonio abate (fig. a p. 8) esortandolo a tradurla in una pitturasutavola, che si è tentativamente identificata con quella oggi nel Museo Kimbell di Fort Worth20.
Nella biografia di Condivi, fondata ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] doveva costituire un'evidente allusione alle funzioni assistenziali e salvifiche dell'ospedale.
Nell'esigua produzione di pitturasutavola di L. trovano non facile collocazione cronologica due opere accomunate da una struttura compositiva simile e ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] -Hennessy, 1944; 1947). Il formato dell'opera denuncia quella committenza privata cui si deve la quasi totalità della pitturasutavola del G.; l'architettura antichizzante e la presenza, a fianco della Vergine-Ecclesia, dei "romani" Pietro e Paolo ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] vetraio del cantiere milanese che attento alle possibilità espressive del materiale vitreo, anziché impiegare le tecniche della pitturasutavola, come molti vetrai lombardi, sfrutta i diversi spessori delle tessere di vetro per ottenere una vasta ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...