BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Museo di Capodimonte a Napoli, proveniente dalla chiesa di S. Tommaso d'Aquino). A queste pitture murali vanno aggiunti numerosissimi dipinti sutavola, non di rado di grandissime dimensioni: tra questi ultimi, l'Epifania per l'altare della famiglia ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] il suo interesse per l'architettura classica.
Il trittico sutavola, con la Madonna con il Bambino e santi, arti, 1978, pp. 123-125; R. Cannatà, Francesco da Montereale e la pittura a L'Aquila dalla fine del '400 alla prima metà del '500..., in ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] cattedrale di Pistoia. Questa volta si tratta di dipinti sutavola, eseguiti con l'aiuto di suo figlio, Salerno 1976, pp. 2 s. e nn. 2-6; E. T. Prehn, Aspetti della Pittura medievale toscana, Firenze 1976, pp. 76-87, 105 s.; M. Boskovits, Intorno a C ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Dell'opera rimane soltanto il pannello centrale, un olio sutavola di grandi dimensioni (cm 230 x 183) che leonardeschi a Brera, Firenze 1987, pp. 22, 214-217; M. Natale, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, I, Milano 1987, p. 88; D. Sedini, M.: ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] evoluzioni, di Penni.
Tra i dipinti sutavola, al Fattore si riconosce piuttosto concordemente la (1917), pp. 133-154; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, IX, La pittura del Cinquecento, parte II, Milano 1926, pp. 387-399; O. Fischel, Raphael, ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Spanzotti.
Esiste un gruppo di opere sutavola di forte accento spanzottiano e di da Chivasso, in L'Arte, XXVII (1924), pp. 211-246; A. Venturi, La pittura del Quattrocento nell'alta Italia, Bologna 1930, pp. 60-63; B. Berenson, Italian pictures ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] studio approfondito della plastica antica, l'olio sutavola raffigurante Gli abitanti di Andros (ubicazione sconosciuta: questa opera la migliore che habbia fatto Girolamo; ma delle migliori pitture etiandio che da' moderni fatte si veggano" (p. 605). ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal.], II, Roma 1990, p. 12, ill ; la Deposizione di Cristo nel sepolcro, unico della serie sutavola, è opera di bottega), del 1617-18, condividono, ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] la dispersione di numerose opere sutavola conservate nelle chiese fiorentine e l'interesse tardivo della critica nei suoi riguardi, a partire dalla prima rivalutazione operata da Rumohr (1827). Un primo nucleo di pitture a lui riconosciute, oltre al ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] lavorò a lungo e intensamente soprattutto come pittore sutavola, campo nel quale ottenne presto, già all' G. Bonsanti, Venezia 2001, pp. 211-222; G.C.F. Villa, in La pittura in Europa. Il Dizionario dei pittori, Milano 2002, p. 521; L.B. Kanter, ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...