BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] che acquistò "una tavola intarsiata" dall'asse disegni a punta d'argento o di piombo su fondo di toni diversi, altri a pennello d'Arte, VI(1906), p. 59; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 118-167; c. Ricci, I. B ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] tavola" raffigurante il Martirio dei ss. Abondio e Abondanzio, oggi perduto (Pecchiai), così come è andato disperso un S. Sebastiano a olio su Roma 1989, pp. 358, 364 s.; R. Contini, in La pittura in Italia, Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 774 s.; ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] un decoratore che si dedicava alla pittura sporadicamente. Il Tassi (I, all'altare di S. Maria Maddalena, una tavola "molto stimata", con la Sepoltura del Christo. L. Chiodi, Lettere inedite di L. Lotto su le tarsie di S. Maria Maggiore in Bergamo, ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] di S. Michele in Bosco, e le tavole d'altare principali de' medesimi e d'altri distrutta nel 1936), che era stata costruita su progetto di C. Fontana, il D. ma quasi una galleria d'opere dell'Allegri tra pitture e disegni, e sono sempre state copie" ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] e le rotte mediterranee della pittura, Napoli 1977, pp. 132, 139-172, 183-204, 212; R. Pane, La Tavola Strozzi tra Firenze e ., pp. 229-238; F. Marías, Los ángeles de Valencia y su fortuna en la pintura y la historia: problemas abiertos, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] lunga tunica, e seduto su una roccia, alla presenza di Eracle e delle Muse. Altre due pitture illustrano invece la sua . imberbe, seduto su una roccia, nell'atto di suonare col plettro la lyra che tiene sulle ginocchia (v. Tavola a colori). All ...
Leggi Tutto
ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] di o. che appare nella serie cronologica); su una faccia laterale è raffigurata la vedova, tra di Priscilla (v. vol. ii, tavola a colori a p. 424) in cui Biacherniotissa). L'apparizione dell'o. nella pittura monumentale non era del resto cosa nuova ...
Leggi Tutto
MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] elementi iranici e soprattutto di più tardi influssi carolingi. Su queste basi si formarono la cultura e l'arte cominciò autonomamente ad allacciarsi alla pittura tedesca, austriaca, sveva, slesica e olandese. La tavola con la raffigurazione della ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] la via Nomentana.
Al nucleo originario, impostato su criteri formali e realizzato da G. Valadier apparire come dal nulla una tavola riccamente imbandita.
Dopo la breve e carta per il disegno e la pittura. Completano l'evocazione dei molteplici campi d ...
Leggi Tutto
CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] all'esercizio della pittura si che si recò a Siena: qui fu aiuto del Roncalli in una tavola da questo eseguita per lo stesso oratorio (ibid.). Nel 1583 il C. eseguì, su incarico di monsignor Francesco Piccolomini vescovo di Pienza, una Crocifissione ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...