FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Del 1745 è invece il servizio da tavola, centinato, di 163 pezzi, preparato per ), specialisti nella tecnica della pittura a impasto (Minghetti, 1939 M. T. Ferniani, Itinerario tra le decorazioni su maiolica in una fabbrica di ceramiche del Settecento ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] araba. La rivolta aveva fatto leva anche su motivi di sentimento nazionale, essendo la dinastia piedi: questi sono sicuramente imitati da pitture di tradizione ellenistica, e la loro venivano avvolte in stoffe preziose (v. tavola a colori vol. iv, p. ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] presenza di un cane sotto al tavolo di marmo in primo piano il M. e la sua bottega, su cui sperimentare più evidenti ascendenze del Rosso, lavori finiti piuttosto che preparatori a una traduzione in pittura.
Nell'agosto del 1570 il M. affittò una ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] proprietà dei principi Colonna, un piccolo intarsio che, su una tavola di rosso antico, recava la scena della lupa Roma Antica. Il centro monumentale, Roma 1946; E. G. Rizzo, Le pitture della Casa dei Grifi, in Mon. Pitt. Ant., Roma 1936; A. ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] ritti sopra un'alta zoccolatura, a imitazione di un palco, su cui sono riportati altri stemmi. L'essere riusciti a riconoscere III, London 1866, pp. 116-119; B. Servanzi Collio, Pitture in tavole di G. Boccati da Camerino a Belforte, Camerino 1869; G ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] , L'incisore Prevedari, in Atti della Tavola rotonda tenutasi nella sala della balla del castello Id., Notizie ined. su Bernardo Prevedari e aggiunte alla 'fortuna' della sua incisione da disegno di Bramante nella pittura rinascimentale, ibid., VIII ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] quella sollevata da La pittura comparata si ebbe con l'uscita, nel 1823, di un breve scritto del G. su un bozzetto del pittore delle Spagne e delle Indie (ibid. 1820); Paesaggi in tavola giudicati di Claudio Gelée (ibid. 1826); Lettera all'esimio ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] pendant, Coppia di vecchi contadini a tavola (Budapest, coll. priv.: ibid., p. 240; M. Nugent, Alla mostra della Pittura italiana del '600 e '700..., San Casciano 1925, ), pp. 128 s.; G. Delogu, Novità su Iacopo Ceruti... e sul C. ..., in Emporium ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] a. C.); né rimane copia di quella tavola crisoelefantina destinata a deporvi le corone dei vincitori dai fedeli è rimasta in una pittura pompeiana della casa Reg. IX, polso destro è un alto bracciale, l'occabus, su cui si vede la figura di C. con due ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] laterale", che anticipa gli sviluppi futuri della "pittura della realtà" in Lombardia (Rossi, 1990 secolo va ascritta la tavola con la Natività nella di S. Maria Gualtieri una pala d'altare su fondo oro con predella, andata perduta.
Alla maturità ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...