BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] paladini di mercatura (su dieci uomini rappresentati sei del Boccaccio di Nastagio degli Onesti in quattro quadri, di pittura molto vaga e bella" (tre sono ora a Madrid, Mus e naturali come 'offerente' nelle tavole da lui donate alla sua chiesa ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] signore di Padova, di una perduta tavola con la Vergine e il Bambino: nei primi due, come una donna alata seduta su una biga e nell'atto di offrire corone 1965, pp. 35-49; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Torino 19662 (Milano ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] cui il L. guardava alla coeva pittura fiamminga (Jan van Eyck, Robert e assai gradito dall'Aragona. Due tavole che si trovano al Museum of di M.P. Mannini, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5- ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] continua residentia dei sovrani fino allo scadere del Duecento è confermata su base documentaria; a Buda nel 1255 era già attiva la di opere di pittura italiana delle origini, quali tavole toscane del Duecento, una tavola raffigurante la Madonna ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] M. Brizio, Studi su G., in L'arte, XXVIII (1926), pp. 103-20, 158-177; G. Romerio, Due tavole di G. F. cura di M. Dell'Omo, Torino 1994, ad Indicem; A. Di Lorenzo, in Pittura a Como e nel Canton Ticino dal Mille al Settecento, a cura di M. Gregori, ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] tra le miniature del gruppo di Giovanni da Gaibana e la tavola di S. Agata.Agli inizi del Trecento, i resti del datazione alla fine del Trecento. Tracce di pittura architettonica, con stelle rosse su fondo bianco, lungo le pareti longitudinali e ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] anche in una serie di tavole d'altare scolpite provenienti dalla Francia medesimo soggetto è però qui concentrata su un unico registro cosicché i dodici 1927, pp. 13-27; E. Josi, Le pitture rinvenute nel cimitero dei Giordani, RivAC 5, 1928, pp ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] a trattare nella tavola della Carrara di B.(catal.), Venezia 1949; A. M. Brizio, Considerazioni su G. B., in Arte Veneta, III (1949), pp. 'arte, XLVII (1962), pp. 40-58; S. Bottari, Tutta la pittura di G. B., Milano 1963; R. Gallo, La scuola di Sant' ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] primo che sia mai stato scritto su questo soggetto: è una rassegna storica delle pitture esistenti in quel momento in Roma conprehensa..., Romae 1764, con l'inclusione di sei nuove tavole e di note critiche); Colonna Traiana... nuovamente disegnata, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] , 1977-79; valigia per Louis Vuitton, 1979; Tavolo con ruote per Fontana arte, 1979). Nel 1979 Greci in Occidente del 1996, Pittura fiamminga e olandese. Da Van dal 1987); ma le realizzazioni più stimolanti su questo tema vennero tra il 1998 e i ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...