HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] catalogo hanno visto sinora assegnargli solo una Pentecoste sutavola, in collezione privata, già riferita a periferia, V (1993), 2, pp. 28-32; R. Cannatà, Pittura meridionale del tardo Cinquecento in Abruzzo: dipinti di Teodoro d'Errico…, in ...
Leggi Tutto
GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] perugineschi, ben documentato anche dalla produzione sutavola scalata nel corso dei primi due decenni d'arte sacra in Umbria. I dipinti restaurati…, Perugia 1982, p. 69, n. 9; Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540, a cura di F.F. Mancini - P. ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] identità linguistica esperita nella limitata produzione di opere sutavola e nella ricchissima, e tuttora discussa, produzione Institutes, LIX (1996), pp. 286-294; S. Petrocchi, La pittura a Roma all'epoca di Paolo II Barbo. G. Amidei "papae ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] stilistica e compositiva della Resurrezione sutavola conservata alla Galleria Borghese di M. Pino, in Paragone, XIII (1962), 151, pp. 24-52; G. Previtali, La pittura del Cinquecento a Napoli e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 53-60; Id., in L'arte ...
Leggi Tutto
FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] un dittico o un trittico comprendente un ciclo completo di Dodici feste.Sicuramente attribuibili al sec. 11° sono altre pitturesutavola del monastero sinaita, come un dittico nel quale, per linee orizzontali, si susseguono dodici scene in cui la ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] non prese possesso del quadro, preziosamente dipinto sutavola ‘alla maniera di Vanderverf’, Pécheux ne dipinse (www.accademiadellescienze.it).
L.C. Bollea, Lorenzo P., maestro di pittura nella R. Accademia delle Belle Arti di Torino, Torino 1942 (ma ...
Leggi Tutto
DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] il termine d., conformemente al significato originale, anche per indicare opere di intaglio in avorio su battenti chiudibili e di pitturasutavole, rappresentate soprattutto dagli altarini da viaggio bizantini e gotici.
Il primitivo uso dei dittici ...
Leggi Tutto
PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] , occasionalmente, dello stesso sfondo).La p. fu probabilmente la tecnica decorativa di maggior effetto usata nella pittura tardomedievale sutavola e in alcune miniature di codici, oltre che, talvolta, nelle parti policrome di alcune sculture lignee ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Child in Siena and the East, in Gesta, XXXV (1996), pp. 47 s.; V. Pace, Modelli da Oriente nella pittura duecentesca sutavola in Italia centrale, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XLIV (2000), 1, p. 26; M. Butzek, Per la ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] un G. attento al corso della pittura veneziana, da Giovanni Bellini al giovane Alvise Vivarini.
Appartiene a una fase di poco più avanzata il Cristo morto sorretto da due angeli, una tempera sutavola, pure firmata, conservata alla Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...