MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] è impegnato anche nell’esecuzione della tavola con la Madonna in trono col del Carmine a Firenze, realizzata su disegno di Poccetti e, verosimilmente, -156; M. Gregori, La pittura a Firenze nel Seicento, in La pittura italiana. Il Seicento, I, Milano ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] capolavoro di B.: la tavola della Madonna della Pace, J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia, Firenze 1908, pp. 1-73; A. pp. 41-80; L. Grassi, Considerazioni e novità su Amico Aspertini e Iacopo Ripanda, in Arte antica e ...
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NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] La pittura del Cinquecento a Napoli e nel vicereame, Torino 1978, pp. 37-39, 48 s. nn. 19-22; F. Petrelli, Una tavola di Majo, Napoli 2004, pp. 131-134; I. di Majo, Qualche nota su P. N.: intorno ai dipinti di S. Maria del Castello a Castrovillari, ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] con matrice unica). Su tale pezzo il C. tornerà nel 1642, in Bologna, per aggiungervi una tavola di colore (sono incisore in Bologna, dove sembra sia nata intorno al 1620. Studiò pittura alla scuola di Elisabetta Sirani (Malvasia [1678], 1841, II, p ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] Modena, attribuita al Secondo Maestro di Carpi in rapporto alla tavola di Pau.
A una data posteriore al 1424, anno di da meditare. Ricerche su dipinti di tema religioso nei secoli XII-XV, Milano 1994, pp. 281-286; L. Dania, La pittura a Fermo e nel ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] gambe del barone (ibid. 1920), e poesia, grafica e pittura.
L'11 ott. 1921, lanciò con Marinetti il manifesto Teatro un pennacchio la parola "Napoli").
Con alcune tavole parolibere, aveva esordito nel 1914 su Lacerba (Fumatori, 1° genn. 194; Serata ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] i monumenti più venerandi della pittura, scultura ed architettura cristiana, di indicare agli artisti "i modelli su' quali venirsi formando. I modelli più tempo, come si desume da quanto riportato nella tavola IV in cui l'artista F. Severati afferma ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] la pittura fiorentina - riunito sotto il nome provvisorio del Maestro di San Gaggio, autore della tavola raffigurante la con la già citata tavola proveniente dal convento di San Gaggio a Firenze, nella quale la struttura del trono su cui siede la ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] del pittore da Campo in tavola..." (Inv. Aldobrandini 1603; sua morte, cinque dipinti del C. su pietra di paragone (forse le ultime IV (1953), 37, pp. 41-45; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] la sua salute piuttosto cagionevole egli, su parere dello stesso generale Acquaviva, non dipinse anche, nel 1586, sette tavole con Storie della Vergine, che parte a Valeriano, ma le cui pitture sarebbero state poi realizzate, nel corso degli ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...