DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] il tema presenta caratteri particolari; rare sono le raffigurazioni sutavola (per es. l'icona doppia con i tre D Athènes, 100-102), 2 voll., Athinai 1956-1958; A.M. Ammann, La pittura sacra bizantina. Saggi, Roma 1957; s.v. Docteurs de l'Eglise, in ...
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NETTI, Francesco
Laura Lombardi
NETTI, Francesco. – Nacque il 24 dicembre 1832 a Santeramo in Colle (Bari), figlio di Nicola, ricco possidente terriero, e di Giuseppa Vitale, originaria di Conversano.
Dal [...] principe – di cui Netti lasciò l’immagine in un olio sutavola (collezione privata; ripr. in Scritti critici, p. 114) I (1991), 3, pp. 45-48; L. Galante, Identità nazionale e pittura moderna in F. N. e Pasquale Villari, in L’Identità nazionale, a cura ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] soffitto del salone d'ingresso della galleria (olio sutavola, distrutto), indicando se stesso come esecutore dell 81 s., 164 s.; G. Milantoni, in Architettura, scenografia, pittura di paesaggio, L'arte del Settecento emiliano (catal.), Bologna 1979, ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] che gli si riconoscono sono nel più ambizioso campo della pitturasu muro, testimonianze del suo talento e degli esiti di tanta l'atelier del F. anche il trasporto del dipinto da tavolasu tela; le cattive condizioni del quadro, tornato da Parigi " ...
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TINELLI, Giovanni Tiberio
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia nel 1587 da Francesco di Giovanni Maria quondam Martino e da Sebastiana di Tiberio Rossi (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, [...] non si trova più sul suo supporto originale sutavola, bensì su tela, è datato 1635, mentre i pagamenti in The Burlington Magazine, CIX (1967), pp. 266-271; R. Pallucchini, La pittura veneziana nel Seicento, Milano 1981, pp. 90, 106-108, 168 s., 181 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I fratelli Pietro e Ambrogio Lorenzetti sono i protagonisti, assieme a Simone Martini, [...] di accostare questi oggetti a “nature morte”, considerandoli un precedente per la pittura illusionistica fiamminga del XV secolo.
Produzione sutavola
Nella produzione artistica del Medioevo la rappresentazione di alcuni soggetti, come Madonne col ...
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SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] due mezze figure di S. Daniele e S. Sebastiano, entrambe sutavola e con fondo rosso e al centro delle quali era stata (1991-1992), pp. 139-146; F. Flores d’Arcais, Venezia, in La pittura nel Veneto. Il Trecento, a cura di M. Lucco, I, Milano 1992, ...
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NANIN, Pietro
Chiara Gattoli
– Figlio del ciabattino Luigi e della lavoratrice della seta Angela Fini, nacque a Verona nel 1808 (Gattoli, 2002-03).
La sua produzione pittorica fu cospicua e varia per [...] origine a un cospicuo numero di disegni, opere sutavola, miniature e interi manoscritti miniati. Mentre per e Torquato Tasso legge il suo poema ad Eleonora d’Este; per la pittura di genere La donzella alla fonte, Estasi e L’albanese che difende la ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] dell'artista è stata riferita una Madonna col Bambino, sutavola, già a Spoleto in palazzo Marignoli (Cannatà, Esordio giovanile…, p. 72). Nel 1498 il G. è documentato a L'Aquila dove eseguì pitture in occasione dei funerali del duca di Amalfi. Per ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] spiegare l'esiguità del catalogo di sue opere sutavola e su muro. La quasi totalità di dipinti a lui pila battesimale di Mino da Fiesole nella chiesa di S. Maria a Peretola e le pitture di Giusto di Andrea di Giusto, in Rivista d'arte, III (1905), 12 ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...