PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] , occasionalmente, dello stesso sfondo).La p. fu probabilmente la tecnica decorativa di maggior effetto usata nella pittura tardomedievale sutavola e in alcune miniature di codici, oltre che, talvolta, nelle parti policrome di alcune sculture lignee ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Child in Siena and the East, in Gesta, XXXV (1996), pp. 47 s.; V. Pace, Modelli da Oriente nella pittura duecentesca sutavola in Italia centrale, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XLIV (2000), 1, p. 26; M. Butzek, Per la ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] un G. attento al corso della pittura veneziana, da Giovanni Bellini al giovane Alvise Vivarini.
Appartiene a una fase di poco più avanzata il Cristo morto sorretto da due angeli, una tempera sutavola, pure firmata, conservata alla Pinacoteca di ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Eusebio (David danza intorno all'arca dell'Alleanza,olio sutavola, ante d'organo). Rho (Milano), S. Vittore, . D., in Arte cristiana, XLVIII (1960), pp. 229-234; E. Arsian, Le pitture del duomo...,Milano 1960, pp. 25, 34, 51 s., 59; O. Della Chiesa ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] dei Servi), ove si esplicitano le influenze "romaniste" derivate dalla pittura di Federico Zuccari e dal Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari). mirabile organizzazione compositiva; la copia (a tempera sutavola a fondo d'oro e di dimensioni identiche ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] Firmato e datato 1533 è il Battesimo di Cristo sutavola della parrocchiale di S. Giorgio a Varenna, proveniente e moderna dell'Università cattolica, II (1972), pp. 61-162; Id., Pittura a fresco in Valtellina nei secoli XIV-XV-XVI, Sondrio 1974, pp. ...
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MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] cinquecentesca, laddove il trattamento riservato alla superficie è analogo a quello usato nella pitturasu tela o tavola (Romano, p. 88). Per queste caratteristiche, nonché per la dimestichezza con il repertorio antiquariale, è stata proposta ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] , il prezzo della pittura avrebbe potuto essere determinato esclusivamente dal valore del lavoro (usando solo colori di basso costo) e questo fu avvertito nelle opposte risoluzioni dei giuristi al caso di pittore che dipinge sutavola non sua (Dig ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] (1892), la Madonna delle rondinelle e un Cristo, olio sutavola del 1924, oltre a un S. Francesco del 1926 Bucco - L. Damiani, Udine 1995, pp. 41-72; V. Gransinigh, Pittura e scultura in Friuli dall’unità con l’Italia alla prima guerra mondiale, in ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] 2007, p. 263). Ebbero altri fratelli che si dedicarono alla pittura e alla scultura, all’interno dei conventi domenicani nei quali Collegio di S. Atanasio dei Greci e dieci pannelli sutavola per l’antica iconostasi della medesima chiesa, con il ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...