APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 8865) è collegato a un ciclo cristologico (Brunswick) o a raffigurazioni di profeti veterotestamentari (Gurk). In altre due pittureromaniche nelle volte dell'atrio di Saint-Savin-sur-Gartempe nel Poitou (intorno al 1100) e della chiesa superiore di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Wilton (Londra, Nat. Gall.).Come per la miniatura, a L. non rimane effettivamente nulla della pittura parietale di epoca romanica. Per quel che riguarda questa tecnica, comunque, la vicenda storica è quasi completamente dominata dalla decorazione ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] . From Giotto to Masaccio, London 1975; P. Sanpaolesi, Il duomo di Pisa e l'architettura romanica toscana delle origini, Pisa 1975; M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento 1370-1400, Firenze 1975; id., Cimabue e i precursori di ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Sofia in età romana, ivi, pp pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, pp. 150-171; I. Daniele, San Prosdocimo nella leggenda, nel culto, nella storia, Padova 1987; G. Tosi, Padova e la zona termale euganea, in Il Veneto in età romana ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] ; Goldschmidt, 1914-1926, II, tav. 69) e soprattutto romanica: avori, stoffe, pitture e, prevalentemente, sculture architettoniche. La c. a cavallo, presente anch'essa nell'arte romana, nel Medioevo discende probabilmente da modelli copti. Figure di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e S. Maria di Cerrate, adottano schemi e tipologie del Romanico pugliese e né il loro involucro esterno, né l'articolazione interna ne svelano la grecità.
Scultura e pittura
Per quanto riguarda la scultura, un caso interessante è costituito da ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] non figurativa il passaggio da una fase romanica a una gotica venne determinato anche dalla Jerusalem. A Corpus, I, Cambridge 1993b (con bibl.).G. Curzi
Pittura e miniatura
Il crearsi di numerosi stati crociati nell'area del Mediterraneo orientale ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , pp. 13-23; B. Brenk, Il significato storico del Lezionario di Desiderio Vat. lat. 1202, ivi, pp. 25-39; F. Gandolfo, La pitturaromana tra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI, "Convegno ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , ivi, 12, 1903, pp. 49-56; B. Capasso, Napoli greco-romana, Napoli 1905 (rist. anast. 1978); G. Taglialatela, Gli antichi bagni civili vincenziana di S. Giovanni Maggiore le superstiti tracce di pittura del sec. 6° nelle catacombe di S. Gennaro, ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] abbaziale di S. Felice di Giano e un gruppo di chiese romaniche intorno a Spoleto, Palladio 7, 1957, pp. 74-91; s., 3, 1923-1924, pp. 305-335; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma-Dresden 1962; R. Longhi, Tracciato orvietano, Paragone ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...