TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] a racemi della volta, sottarco con busti di angeli -, attribuiti a un maestro di cultura assisiate, con riflessi della pitturaromana di fine Duecento (Todini, 1982). Nella medesima cappella, un secondo strato di affreschi d'analogo soggetto segnò l ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] in München, 4), München 1967; O. Demus, Romanische Wandmalerei, München 1968, p. 176ss. (trad. it. Pittura murale romanica, Milano 1969); A. Weiss, Die Hauptvorlage der Reichenauer Buchmalereien. Zugleich ein Beitrag zur Lokalisierung der Schule ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] , ZBK 36, 1901, pp. 113-120; A. Pauphilet, La Queste du St. Graal du ms. Bibl. Nat. fr. 343, Romania 36, 1907, pp. 591-609; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912 (Torino 19873, pp. 160-165); J.D. Bruce, The Evolution of ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] ; V. Viale, Gotico e Rinascimento in Piemonte (catal.), Torino 1939, pp. 30 s.; A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall’età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 55-57, 253 s.; M. Davies, National Gallery Catalogues. The earlier Italian Schools ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] , che ripropongono una felice e tradizionale particolarità della scultura romanica - si pensi anche solo ai Bigarelli - e voluminose di aiuti, avvicinabili agli esiti formali della pittura della scuola giottesca non meno delle coeve realizzazioni ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] Segovia (prestito permanente della Spagna), e la sala capitolare romanica proveniente da Notre Dame di Pontaut (Guascogna). In questa ambientazione sono collocate le monumentali pitture murali castigliane provenienti da San Pedro de Arlanza e da ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] avanti Cristo. Anche nell'arte classica sono numerose le raffigurazioni di a., per es. nella pittura vascolare greca e sui bronzi etruschi. La passione dei Romani per i giochi del circo passò alla cultura bizantina; sui dittici consolari sono spesso ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] 69-72; A. Piovesan, Ville e palazzi trevigiani. La casa romanica di Castel Menardo in Treviso, ivi, 5, 1930, 10, pp vedute dal XV al XX secolo, Padova 1992; R. Gibbs, Treviso, in La pittura nel Veneto. Il Trecento, a cura di M. Lucco, Milano 1992, I, ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] elaborazione cromatica. Impiegato già nella tarda epoca romanica, il laterizio caratterizzò soprattutto l'architettura , fino alla fine del Medioevo si produssero opere di pittura e scultura quasi esclusivamente nell'ambito dell'arte sacra, benché ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] entro la metà del Duecento, appartengono altre testimonianze di pittura ad affresco e su tavola: il crocifisso, ridotto a 143-193; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in Sicilia, Palermo 1962; F. Bologna, I pittori alla corte ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...