Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] di essi, non solo in quelli greci, ma anche in quelli romani: l'aitare del tempio di Apollo a Pompei misura senza i gradini quella del sacrificio eucaristico.
Nel sec. III una pittura del cemeterio di Callisto (cubicoli cosiddetti dei Sacramenti) ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] del pavimento a musaico policromo, il carattere dei plutei a trecce, degli affreschi residui con panneggi a frangia, comuni nella pitturaromana fra il sec. VII e il sec. IX, concorrono a far stimare questa fabbrica del sec. VII circa. Nell'abside ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] e sottile, conduce facilmente verso forme in cui pittura e scultura non riescono a fondersi nell'unità 'Italia centrale e meridionale del versante Adriatico, sia da esemplari romani, specialmente di Aquileia.
Le sculture di terracotta o fittili sono ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] Venezia 1991, pp. 121-225; L. Bosio, Le strade romane della Venetia e dell'Histria, Padova 1991; Bolzano. Dalle origini 1992-93; D. Marangon, Le Venezie, in Le situazioni locali, in La Pittura in Italia. Il Novecento, 2, Milano 1993; F. Cichi, L. De ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] del sec. VI o VII. D'altra parte la medesima iconografia si ritrova in Occidente nelle pitture e nei mosaici. di Roma dal sec. VIII al sec. XI e nell'arte romanica del secolo XII. Non si può certo sostenere che vi sia stata un'influenza diretta della ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] ; decaduta col tempo l'abilità dei musaicisti, prevalse la pittura che, con una certa monotonia di schemi, invase oltre le vedano i recenti studi: V. Sabouret, L'évolution de la voûte romane du milieu du XIe siècle au début du XIIe, Parigi 1934; M ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] il vecchio e di H. Burgkmair) ed una di pitture dei piccoli maestri fiamminghi, mentre un cospicuo nucleo di come civitas, ma che comprendeva allora soltanto una parte della città romana; e per questo poté resistere a due assedî degli Ungari, nel ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] l'arte musulmana decompone con l'analisi le forme, mentre l'arte romanica tende all'unità e alla sodezza, l'arte georgiana tiene il mezzo XVIII non vi sono più costruzioni originali.
La pittura e la scultura georgiane sono meno interessanti dell' ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] moda arcaica si riflette nella più antica scultura e pittura vascolare, dove nelle teste virili i baffi o mancano e l'XI, non appare il rasoio. Ma sappiamo che lo s'importava dai territorî romani fra il sec. I e il V d. C. e la parola che significa ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] la chiesa del monastero di Topusko, che risalgono all'epoca romanica, sono state poi troppo alterate. Meglio conservati sono i I. Ranger.
Nel sec. XIX si sono distinti nella pittura Nikola Mašić (1852-1902) che cercò di uscire dal convenzionalismo; ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...