PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] e originali è possibile distinguere nelle opere di pittura pugliese, pur diffusa sin da tempi remoti per delle Due Sicilie con cenni storici fin dai tempi avanti il dominio dei Romani, ivi 1830-1836, voll. 3; G. Marciano, Descrizione, origine e ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] ambone scolpito, variamente assegnato al sec. XI o XII; le parti romaniche - abside, ambulacro, tiburio e le due torri campanarie - del nonché degli Oddone. Come ultima appendice della pittura rinascimentale in Piemonte va ancora ricordato Guglielmo ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] è tra le cose più ammirevoli e più originali della nostra pittura medievale; gli affreschi (fine del secolo X) di San Sebastiano sul Palatino preparano la maniera dei fratelli romani Giovanni e Stefano che affrescano, col nipote Niccolò, nella chiesa ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] d'antichità, s. 4ª, II, fasc. 7-9; G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, p. 289 segg.; IV, i, ivi, p. si trova qualche opera dove nacquero. Ma le opere di pittura genovese sparse in Liguria furono almeno per la maggior parte dipinte ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] ogni imitazione, o almeno a mantenere, sotto il suo gravame, qualche lineamento della loro personalità. Ma nell'architettura romanica, nella pittura dei secoli XIV e XV, nelle opere militari, per ricordare soltanto i movimenti di più ampia linea, le ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] è Giovanni di Gregorio, detto il Pietrafesa, che decorò il convento dei Riformati di Tito.
La pittura napoletana, insieme con quella romana e siciliana, non mancò di mandare in Basilicata qualche buon dipinto. Incontriamo così Luca Giordano a Rionero ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] , Siena 1927; M. Salmi, L'arch. roman. in Toscana, Milano s. a. - Pittura: W. Heywood, A Pictorial Chronicle of Siena, Siena: i. Siena avanti il dominio romano; 2. Siena colonia romana, Siena 1895-97; D. Zanichelli, Siena e il principato toscano, ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] Asprucci, che la rendono il modello più squisito e più fastoso di arredamento di una villa romana nel periodo neoclassico.
Tanto nelle pitture quanto nelle sculture decorative, e altresì nella mobilia dell'epoca che si conserva nelle sale della ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , che sono specialmente pregevoli per la storia della pittura (fig. 23).
Le monarchie ellenistiche, e specialmente si può credere che sia mai stata diversa da quella moderna. I Romani usarono talvolta tingere l'avorio in rosso e forse in nero, se ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] svolgimento schiettamente locali. Seguitava a fiorire nella città ai primi del Duecento una nobile pittura di tipo essenzialmente romanico con misurati influssi bizantini, la quale soprattutto veniva rappresentata da grandiosi crocifissi su tavola ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...