ROBERTI, Lorenzo, detto Enzo
Francesco Franco
ROBERTI, Lorenzo, detto Enzo. – Nacque a Subiaco, in provincia di Roma, l’11 agosto 1924 da Benedetto e da Virginia Lustrissimi (Subiaco, Archivio storico [...] intitolati Cielo e terra, fra i migliori della sua attività, costituiscono l’approdo a una pittura quasi aniconica, vicina, per analogia di risultati, alla pitturainformale (si veda Cielo e terra del 1969, eredi Roberti; ibid., pp. 87, 320).
All ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] di Sardegna, che si caratterizza per l'abbandono della figurazione e per il segno vibrante, sensibile alle suggestioni della pitturainformale. Nel 1977 dipinse un grande Cristo nella chiesa Pio X di Cagliari. Nel 1972 allestì un'antologica del suo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e i luterani. In un contesto molto vago e informale maturò nel papa, all'annuncio della volontà di i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, ad Indicem; F. Zeri, Pittura e Controriforma. L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino 1957 ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] schemi architettonici, li dissolse in un pulviscolo atmosferico dominato dal percorso autonomo della pennellata, come nella pittura dell’informale. Negli acquarelli, che realizzò con continuità dopo il 1957, potenziò il bianco del foglio come valore ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] un passo dell'Herodotus di Luciano, che descrive la pittura di Aezione raffigurante le Nozze di Alessandro e Rossane, con oggi smembrata (Firenze, Uffizi), sono per contro animate da informale spontaneità. La pala dipinta intorno agli anni 1491-93 ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] l'asistematicità della Seconda libraria conferma l'ispirazione informale e momentanea anche della Prima, in cui il Lucca 1861: oltre alla Genovese, che il D. ricorda nelle Pitture, gli vengono attribuite altre due commedie, la Lavandaia e la Rosa ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] . Ferré, a soli 15 anni, aveva vinto il premio pittura della Famiglia Legnanese con un dipinto a olio: il quadro anno nacque la seconda linea, Oaks by Ferré, di abbigliamento informale, presentata alla Fortezza da Basso a Firenze, la cui ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] marzo 1979 e composta da tele dipinte con tecnica informale e sagome dipinte o intagliate in legno, l’ , sempre per l’editore Rizzoli, Baj dette alle stampe Impariamo la pittura: un manuale semiserio per artisti, falsari e pittori d’ogni tipo ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] particolarmente apprezzata per la sua vena informale e realistica, che la cordialità l'edizione delle Camere sepolcrali, ibid., pp. 141-160; A. Lo Bianco, Il dandy della pittura, in FMR, 1997, n. 69, pp. 63-84; La collezione Lemme (catal., Parigi), ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] abbandonano il plasticismo novecentesco per un realismo popolare che caratterizzerà la sua pittura d'ora in poi.
Frattanto il G. era entrato in contatto confronti specialmente degli ultimi esiti dell'informale, in contraddizione con la posizione di ...
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informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
materico
matèrico agg. [der. di materia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio della critica d’arte, che si riferisce alla materia e al materiale, che privilegia la funzione espressiva della materia in quanto tale: pittura m., tendenza dei primi...