CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] , le stoffe, per trarne non solo l'apparenza illusionistica, il trompe-l'øil alla fiamminga, ma l'intima bolognesi..., a cura di A. Arfelli, Bologna 1961, ad Indicem; Id., Le pitture di Bologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] sperimentazioni di più articolata e illusionistica applicazione della "perspectiva artificialis".Proprio R. Longhi, VIII, 1, Firenze 1975, pp. 157-77); S. Bottari, La pittura del Quattrocento in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 35-38, 71-73; F. ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] di Jacopo Avanzi, protagonista della pittura bolognese della seconda metà del '300 (vedi per esempio, il cavaliere lanciato in corsa nel Congedo dei magi da Erode). La stessa vistosa incorniciatura illusionistica, con finti mensolati prospetticamente ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] là del Ferrata, adottando il "sotto in su" illusionistico tipico dei rilievi berniniani. Nell'apparente sregolatezza del modellato modi del rilievo, della scultura a tutto tondo e della pittura.
Per incarico del rettore dell'Opera del duomo di Siena, ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] 1660-75) celebrandone soprattutto la "verità" illusionistica delle raffigurazioni. La presenza nel territorio Antonio [II], Giovanni Battista e Giuseppe); F. Paglia, Il giardino della pittura [1660-1675], a cura di C. Boselli, in Supplem. ai ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] lirismo e alto esempio di decorazione illusionistica barocca. Il romano Agostino Tassi eseguì ms. B 77 [sec. XVIIII, pp. 363 ss.; F. Scannelli, Il microcosmo della pittura, Cesena 1657, pp. 360 ss.; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, pp. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] ), che si ispira alla celebre tradizione illusionistica del barocco romano, e quella (distrutta canonizzazione, ibid., II, pp. 564, 576; G. Sestieri, Repertorio della pittura romana della fine del Seicento e del Settecento, I, Torino 1994, pp. ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] 31-32, pp. 368, 370; A. M. Matteucci, Pittura e decorazione nelle ville bolognesi dal sec. XV al sec. XIX, in Ville del Bolognese, Bologna 1969, ad Indicem; I. Mussa, L'architettura illusionistica nelle decoraz. romane, in Capitolium, XLIV (1969), 8 ...
Leggi Tutto
MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] alla balaustra, è costruito attraverso una resa illusionistica analoga a quella delle soluzioni spaziali di pp. 11-18; A. Buccheri, L'architettura delle nuvole tra teatro e pittura: Ludovico Cigoli e G. da San Giovanni, in Proporzioni, n.s., IV ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] del C. tocca un'insolita e magniloquente dimensione illusionistica (forse corroborata dagli esempi del Tibaldi). Nella Arte lomb., II (1956), pp. 105-111; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X, ...
Leggi Tutto
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...