Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] quanto ariete, egli guida il gregge dei giusti (Cirillo di Alessandria, Glaphira in Gen., III; PG, LXIX, coll. 137-148). Un catacombe romane, specialmente sulle lastre con epigrafi, in pittura o in microsculture. Come simbolo ecclesiale, gli a ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] architettura si mise al passo con gli avvenimenti rivoluzionari nella pittura". Essa presenta una soluzione-tipo che fu ripresa numerose "Un tal generedi apparato espositivo-ornamentale, in grado di conferire un'aura di prestigio rinascimentale ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] corpo longitudinale molto corto, tozzo e quadrato; degne di nota sono le pitture che decorano le volte.Molte importanti parrocchiali e fondazioni ; Mayr-Harting, 1991) le hanno in genere attribuito un ruolo relativamente marginale negli sviluppi dell ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] che ne scaturisce è, in genere, una versione semplificata. Così a Romainmôtier (cantone di Vaud), agli inizi del sec. F. Zuliani, La pittura nell'Abbazia di Nonantola. Un refettorio affrescato di età romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] di Polidoro Ciburri, per la stima delle pitture eseguite da Giulio di Giovan Battista Caporali nelle case di Baglione di per l'architettura un diverso e quasi superiore generedi "imitazione": perché dal murare, derivato dalle stratificazioni ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] Trinità: spesso infatti appare lo Spirito Santo, in genere sotto sembianze di colomba; a volte la contemporanea presenza dell'Eterno , sono reperibili nell'ambito della pittura catacombale a Roma (cimitero di Priscilla, catacomba dei Ss. Marcellino ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la legata e morbida composizione rivelano un accostamento alla pittura del Reni, più che suggerire l'influenza del stessa, per l'intrinseca dignità e qualità, anche di fronte al genio predominante del Bernini; e attraverso l'attività importante della ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] di [...] litografie e serigrafie di alcuni maestri contemporanei, stampe antiche di ogni genere ed opere originali di Giacomelli partecipò spesso a concorsi e mostre collettive dipittura in ambito prevalentemente provinciale e regionale (ma non ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] di Arles (Mus. Lapidaire d'Art Chrétien) è raffigurata la Traditio legis ai dodici apostoli fiancheggiati dagli evangelisti. In una pittura il suo simbolo. La relazione spaziale adottata è in genere invariata: l'e. siede nella parte inferiore dell' ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di regola nelle chiese dell'E. e in genere dell'Illirico orientale.Dal punto di vista tipologico merita di essere ricordata anche la basilica C di Kato Panaghia.Per quanto riguarda la pittura, non sono note in E. opere di epoca mediobizantina e i più ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...