PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] I (440-461) dopo il 442, presentava una decorazione mista di tale genere (Waetzoldt, 1964). D'altra parte Garrison (1961) riuscì a XIe siècles, London 1977, pp. 145-154); G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, 2 voll., Roma 1965-1966; C. Davis- ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] concettuale, ispirata alla vita di ogni giorno, al quadretto digenere: è l’età della commedia nuova di cui già si è parlato e 12° sec. si arricchì di motivi islamici (rilievi di S. Luca in Focide, di Dafni ecc.). Per la pittura, i mosaici del 4°-5° ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la sua giunta, composta nel rispetto della parità digenere con il contributo di numerosi tecnici, che si è caratterizzata per atrio del Palazzo Sessoriano (S. Croce in Gerusalemme). La pitturadi questo tempo è documentata anche da mosaici (in S. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] religiose, delle quali si fece promotore M. Lutero, genio dello spirito tedesco in quanto seppe coglierne angustie ed esigenze di L. Meidner, le sculture di E. Barlach o di W. Lehmbruck, l’opera grafica e scultorea di K. Kollwitz e la pitturadi ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] di Virgilio e di Ovidio, autore di amare satire politiche e di arguti e semplici Cuadros y episodios peruanos (raccolti nel 1867). In quest’ultimo genere la pitturadi T. Tsuchiya. Nell’ambito della scultura, J. Roca Rey è la personalità di maggiore ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua tradizione come genere a sé, mentre l’arte cretese-b. dei , franchi ecc. Tra le manifestazioni musicali digenere profano le più importanti consistevano nelle acclamazioni rituali ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] di sculture monumentali; Z. Tsereteli, scultore, mosaicista e autore di smalti. La pitturadi paesaggio, la ritrattistica e, soprattutto, l’illustrazione di autore di ritratti e scene digenere; K. Ignatov, autore di grandi composizioni e di ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] al 10° sec., si affermò il genere poetico della hyang-ga («canzone indigena»), pitturadi paesaggio ispirata agli scenari del paese. In epoca Chosŏn la pittura raggiunge il massimo sviluppo; pittori di talento della Reale accademia dipittura ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] sorde aspirate o sono scomparse. Nella declinazione, ogni distinzione digenere è scomparsa. Nella coniugazione, il perfetto antico è , scene bibliche o di donazione, decorano l’esterno degli edifici.
Le testimonianze dipittura monumentale (la cui ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] notevole sviluppo, sia nella scultura sia nella pittura, il gusto alla scenetta digenere, di carattere idillico, insieme alla rappresentazione di una mitologia ‘minore’ o alla ripresa dal vero di scene di costume (la vecchia pastora, il contadino al ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...