CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] ancillari e rappresentazioni del mondo a capinculo accanto alla pitturadi scene di parto per esempio sui deschi portati in regalo. in un riadattamento del genere a un racconto per paradossi da equivoci linguistici.
Il viaggio di Parnaso, nei modi ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] in particolare nel caso delle commedie "popolari", considerate "genere infimo, che veramente eguaglia l'antica tabernaria, se Landi, Roma 1795; Descrizione di una pitturadi A. Allegri detto il Correggio, Parma 1796; Vita di A. Cavallucci da Sermoneta ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] scienze agrarie ed economiche in genere. La sua partecipazione alle iniziative di Maria Teresa intese a promuovere Milano 1800 (poi tradotto in francese); del Trattato della pitturadi Leonardo da Vinci, Milano 1804 (cui premise delle grosse Memorie ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] conquistatori (F. López de Gómara); ma tanto più il genere riguadagna in interesse quanto più l’angolo visuale si sposta dall in stile gotico fiorito a S. Tomás di Ávila, nella certosa di Miraflores ecc.).
La pittura italiana penetra in S. già nella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] pressoché totalmente arabofone, pur mantenendo il loro generedi vita. La consistente minoranza ebraica è persistita fino ) di ‛Abd al-Hāfiẓ Farġālī, nel caleidoscopico effetto di geometrie e cifre di Maǧdī Kanawī, nelle sculture e pitturedi Ḥandī ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] e scienziato, ma anche poeta apprezzato soprattutto nel genere idilliaco-descrittivo; suo capolavoro è il poema giovanile e sculture del duomo di Lugano; dipinti di S. Maria in Silvis a Locarno, 1400; pitturedi Bramantino e di B. Luini a S ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] tradizionalista e ostile al rinnovamento. Anche il nuovo genere del radiodramma, coinvolgendo autori fra i più dotati come vicino al gusto dell’epoca fu nella pittura H. Mackart, ingegno decorativo di prim’ordine.
Con la fondazione della Secessione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Francia (T. Philipsen). A Skagen un gruppo di artisti si rivolse alla pittura en plein air: tra questi P.S. .
Il canto popolare danese cominciò a essere studiato nel 20° sec.: il genere più indagato è la ballata, la cui origine risale al 13° secolo. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] genere della novella, ha raggiunto in S. una grandissima diffusione con ‛Abd as-Salām ‛Ugiailī (Qanādil Ishbiliyya, 1956; trad. it. Le lampade di , e orientali. Anche la scultura e la pittura furono molto sviluppate, con pavimenti policromi e mosaici ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] di riflettere nelle opere la natura dei propri paesi, il già citato Magariños Cervantes tentò un genere Atlético Cerro di Montevideo (iniziato nel 1962) combina pittura, scultura e architettura. Nella pittura figurativa, sulla tradizione di temi e ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...