CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] bisogno) "prestanze illimitate e su qualunque generedi pegni, purché di garenzia nel valore, concordando con lo arte e quadri a soggetto di scuole classiche dipittura dei diversi secoli", previo giudizio di competenti accademici di S. Luca e per ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] architettura si mise al passo con gli avvenimenti rivoluzionari nella pittura". Essa presenta una soluzione-tipo che fu ripresa numerose "Un tal generedi apparato espositivo-ornamentale, in grado di conferire un'aura di prestigio rinascimentale ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di conoscenze e dalle acquisizioni di metodo . storiografico che fanno restare la Storia della scultura tra i capisaldi del genere tempo", in corso di stampa; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, s. v. Per il C. dilettante dipittura si vedano: G ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , Opere, pp. XV-XIX), il genere "popolare" del romanzo e quello "borghese" della guida di viaggio. Così la narrazione romanzesca, che e nettamente chiaroscurato en plein air della contemporanea pittura toscana.
Del resto, anche nell'intensa attività ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] , dagl'impressionisti e postimpressionisti in pittura, per un paradosso di classicità ritrovata in un'esasperante immersione amico, al quale lo scrittore si rivolge confidente. Atteggiamenti di questo genere sono già - l'osservazione è del Cecchi - ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] come frescante fino a ritenerlo nel genere della decorazione superiore al Veronese per la sua spontaneità e fantasia, in grado di riscattare la «decadenza» della pittura settecentesca. Passando per un paio di interventi del 1896 in occasione della ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] quali figurano una serie di dipinti, in cui sorprende trovare un gran numero di nature morte – genere che non risulta s.).
La sua maniera di intendere la pittura, quale arte nobile, occupazione adatta a un esponente di un’antica casata signorile come ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] di Polidoro Ciburri, per la stima delle pitture eseguite da Giulio di Giovan Battista Caporali nelle case di Baglione di per l'architettura un diverso e quasi superiore generedi "imitazione": perché dal murare, derivato dalle stratificazioni ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la legata e morbida composizione rivelano un accostamento alla pittura del Reni, più che suggerire l'influenza del stessa, per l'intrinseca dignità e qualità, anche di fronte al genio predominante del Bernini; e attraverso l'attività importante della ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] di [...] litografie e serigrafie di alcuni maestri contemporanei, stampe antiche di ogni genere ed opere originali di Giacomelli partecipò spesso a concorsi e mostre collettive dipittura in ambito prevalentemente provinciale e regionale (ma non ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...