Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] con spirito scientifico. In quest'epoca sorge il geniodi Leonardo a segnare nuovi indirizzi anche nell'anatomia gli allievi di lui Luca Cranach, Hans Holbein vecchio e giovane, Behan, fornisce somme incisioni e belle pitturedi soggetto chirurgico. ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] con 798 m.
Le coste sono in genere poco articolate e di conseguenza importuose. Quasi solo dove i rilievi di topografia rodia. Furono così identificati il tempio di Afrodite e quello di Dioniso (uno dei più famosi, decorato d'insigni pitturedi ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] e là qualche particolare naturalistico e digenere come le verdi praterie stellate di fiori e popolate di animali, che si vedevano in di Francia tessuta su cartoni di artisti che vanno da Adolphe Willette a J. F. Raffaelli: dalla pitturadi ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] che quindi si ribellano all'accademia, inventano un nuovo generedi arte, funzionale alla persuasione: è arte l'immagine della gli altri; la grande arte di Tàpies resta emarginata a lungo mentre la pitturadi S. Dalí appare trionfante grazie proprio ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] digenere, per la caricatura e per il grottesco. Teste e statuette di Satiri e di nubiani ricciuti e camusi, di negri, di berberini, di nani, di Neuchâtel 1928. Per la pittura ed il mosaico: G. E. Rizzo, La battaglia di Alessandro nell'arte italica e ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] vicende dei secoli. Da quello che possiamo conoscere per mezzo delle pitture dei vasi e dei rilievi di marmo o di terracotta, la mobilia dei Greci, e in genere ogni oggetto di arredamento, dovette essere condotto con arte squisita e finito in ogni ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] la Rep. del E., Quito 1924; J. A. Vizcaino, Directorio gen. de la Rep. del E., Quito 1928; B. Pérez Merchant, Juan Benavides, e piû tardi Bernardo Rodríguez che risollevò la pitturadi Quito decaduta dopo la morte del Goribár e del Samaniego, ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] .
Inoltre il C. A. I. promosse esposizioni di propaganda, dipittura, di fotografie, conferenze pubbliche. Le sue pubblicazioni, il Bollettino 1571; un esemplare nella Biblioteca Vaticana, Racc. gen. di medicina, V, 821), che dà precetti igienici ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] del c. digenere orientale e italiano degli anni Settanta.
Da segnalare il c. di impegno civile di J. Sayles di Im Kwon-taek (Chihwaseon, 2002, Ebbro di donne e dipittura), attivo dagli anni Sessanta, e il successo della 'trilogia della vendetta' di ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] vero soggetto digenere.
Al Savignoni però ciò sembra impossibile per una statua di culto, di Leocare.
Durante questo periodo la figura di Apollo è stata naturalmente molto riprodotta anche in opere dipittura. Nel naufragio di tutta la grande pittura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...