BERTELLI, Santo (Sante)
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque ad Arquata Scrivia (Alessandria) il 1°nov. 1840 da Domenico e da Luigia Pessina. All'età di tredici anni andò a Gavi nello studio dei fratelli [...] per questa attività venne premiato nel 1872); si dedicò più raramente alla pitturadigenere. Il B. fu un convinto seguace del verismo, che introdusse anche nella pittura religiosa, pur con atteggiamenti retorici che appesantiscono la sua opera.
Morì ...
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ANDREOLI, Attilio
Renata Cipriani
Nato il 7 apr. 1877 a Milano, fu allievo di G. Bertini e V. Bignami all'Accademia di Brera, dove espose per la prima volta nel 1900 Rispha che protegge i corpi dei [...] ricevette in dono L'onomastico del Parroco a tempera e pastello. Lasciati i soggetti biblici e storici, si dedicò alla pitturadigenere e ai ritratti. Nel 1917 vinse una medaglia d'oro a Milano con La Violinista.Il suo Autoritratto si trova alla ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] il discusso August Strindberg (1979) di O. Lagerkrantz, vero maestro del genere anche in scritti a carattere autobiografico pittore S. Erikson. Intensamente cromatica e visionaria è la pitturadi C. Kylberg. Dopo il 1945 il dibattito artistico è ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] ripetono uguali nel loro disegno, e pur sempre variati di nuove coloriture romanzesche, hanno ispirato un fortunato generedipittura, che va dagli affreschi degli Anacoreti nel Camposanto di Pisa, distribuiti secondo l’ordine del testo cavalchiano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] all’ambito copto dello sviluppo dell’arte cristiana e con un gruppo di icone romane, quelle del Sinai costituiscono la documentazione più antica di un generedipittura devozionale destinato ad avere ampia diffusione nella cultura bizantina, e nella ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] Nicola, si riunirono a Guardiagrele nella casa di Angelica, vedova del maestro, e dichiararono in presenza di un notaio l’intenzione di stipulare una società finalizzata all’esecuzione di ogni generedipittura e di altri lavori in pietra, in oro, in ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] ) che corrispondeva alla modernità voluta dal Gran Re, e Le Brun seppe guardare all’arte di Rubens per inventare un nuovo generedipittura adatto alle necessità politiche dell’epoca, e liberarsi da una tutela troppo pesante. Le sue conferenze ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] dipitturedi «cose naturali, di animali, di drappi, di strumenti», K. van Mander di ‘pitturadi fiori banchi dei mercati. La n. sembra enuclearsi proprio da queste scene digenere, che presentano anche la figura umana, così come le dipingono nei ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] i frammenti). I soggetti rappresentati (battaglie, ludi gladiatori, caccia e pesca, corse di carri, scene digenere, ecc.) sono assai varî, lo stile della pittura fluido e "impressionistico". Confronti, assai scarsi, data la rarità del tipo, possono ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] le possibilità della tecnica a figure suddipinte policrome, a una pittura a macchia, interamente basata sul colore (Gruppo Hesse), perfettamente allineata anche nei temi digenere alla decorazione dei lacunari della Tomba dei Festoni prima ricordata ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...