Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Hieronymus Bosch è uno dei casi più enigmatici della storia dell’arte fiamminga. [...] della stoltezza e della credulità degli uomini viene ulteriormente sviluppato in dipinti che stanno al confine tra la pitturadigenere e l’allegoria, quali La cura della follia e Il prestigiatore. Queste opere sono stilisticamente accostabili all ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] fiori, e già del Porpora sente a sé congeniale il rifiuto di ogni valore meramente "decorativo" della pitturadigenere. Questo senso di meditato e insieme commosso pensamento innanzi al dato di natura si fa in lui più profondo al contatto con l'arte ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] , II (2004), pp. 48-56; G. Tagliaferro et al., Le botteghe di Tiziano, Firenze 2009, in partic. pp. 85 s., 112-130; C. Corsato, La devozione di Simone Lando e la pitturadigenere in Jacopo Bassano, in Venezia Cinquecento, XXIII (2013), 45, pp. 139 ...
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MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] murale toscana fra Cinque e Seicento, suggerisce di datarlo agli anni di metà secolo quando gli artisti di formazione accademica, come appunto Morelli, innovarono la pitturadigenere storico arricchendone le componenti naturalistiche.
Non è noto ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] un episodio del Niccolò de' LapiovveroI palleschi e i piagnoni di M. d'Azeglio, quel Lamberto e Laudomia esposto a Torino nel 1867.
Il filone della pitturadigenere intesa come "cronaca del contemporaneo", nell'accezione affermatasi a Milano ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] , 2008, p. 175).
Nella quasi totale mancanza dipitturadi soggetto storico a Mantova, e nella sostanziale assenza dipitturadigenere, Razzetti si specializzò nella realizzazione di pale d’altare e in seconda istanza di ritratti, le une e gli altri ...
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NANIN, Pietro
Chiara Gattoli
– Figlio del ciabattino Luigi e della lavoratrice della seta Angela Fini, nacque a Verona nel 1808 (Gattoli, 2002-03).
La sua produzione pittorica fu cospicua e varia per [...] al suo paggetto (1871) e i non datati Maria Medici consulta l’oracolo e Torquato Tasso legge il suo poema ad Eleonora d’Este; per la pitturadigenere La donzella alla fonte, Estasi e L’albanese che difende la figlia (entrambi del 1847), Interno ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] in cui non traeva più ispirazione dalla diretta osservazione dell'uomo e della natura e preferiva dedicarsi alla pitturadigenere e alle scenette sentimentali. Il G., infatti, già dai primi anni del Novecento, divenne celebre e conquistò largo ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] Gaspare Traversi abbia in qualche modo accentuato "la sua propensione verso certi aspetti dipitturadigenere, fortemente legati al mondo della commedia popolare e dell'opera buffa" (Siracusano, 1986, p. 335). Si datano fra il 1770 e il '71 le tele ...
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TREZZINI, Angelo
Matteo Bonanomi
– Nacque a Milano il 28 aprile 1827 in una famiglia originaria di Astano, un piccolo comune svizzero nel Canton Ticino. Fu figlio di Angelo (1789 circa-1833), registrato [...] (oggi Museo storico della città).
Nel 1861, con La lettura di una lettera giunta dal campo (Milano, Pinacoteca di Brera), Trezzini vinse il premio Mylius per la pitturadigenere, il più prestigioso fra i riconoscimenti in seno all’Accademia milanese ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...