FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] Gorizia relativa al Futurismo (Frontiere d'avanguardia, 1985), e le mostre dedicate a Raimondo D'Aronco (Passariano 1982), ai d'Isonzo 1989).
Bibl.: G. Bergamini, L. Perissinotto, Affreschi del Friuli, Udine 1973; G. B. Cavalcaselle, La pittura ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] (n. 1948), un poeta che appartiene alla corrente d'avanguardia.
Ṣāliḥ Qarmadī, scrittore e poeta bilingue, autore di , grazie a un linguaggio di cui si è sempre più padroni. La pittura realizzata in T. prova, in ogni caso, che i miti sono cambiati ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Tunisi il 15 agosto 1909. Vive a Roma. Dopo aver frequentato la scuola di Belle arti di Tunisi si trasferì a Firenze (dove allestì la prima personale) e successivamente (1930) a Parigi [...] volta ad esprimere un'interna emozione più che una meditata riflessione. Sempre aperto alle polemiche costruttive della giovane pittura italiana d'avanguardia, C. fece parte nel 1945 dei Neo-Cubisti e nel 1947 del Fronte Nuovo delle Arti. La sua ...
Leggi Tutto
TRECCANI, Ernesto
Pittore, nato a Milano il 26 agosto 1920. Mentre frequenta la facoltà d'ingegneria, T. fa parte dei gruppi d'avanguardia milanese. Animatore di Corrente (1938-40), il suo apporto è [...] , De Grada, De Micheli) e fa parte del gruppo Pittura (con Ajmone, Chighine, Testori, ecc.). Nel 1949 la il suo diario in Arte per amore (1978). Vedi tav. f. t.
Bibl.: D. Morosini, Ernesto Treccani, Milano 1949; R. De Grada, Il movimento di Corrente, ...
Leggi Tutto
ROSENQUIST, James
Laura Malvano
Pittore, nato a Grand Forks (North Dakota) il 29 novembre 1933. Studia all'università di Minnesota (1952-54) e all'Art Students League di New York (1955-56) e, come per [...] . Nel 1962 espone per la prima volta alla galleria d'avanguardia Green Gallery, a New York, dove ritorna ancora nel appare particolarmente attento alle possibilità d'inserimento di un linguaggio cinematografico nella pittura, facendo sempre più uso ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma il 7 marzo 1900. Laureatosi in giurisprudenza, si è dedicato completamente alla pittura, imponendosi, dopo un soggiorno parigino, tra il 1927 e il 1933, nell'ambiente artistico italiano [...] anziché nel contenuto, la "ragione prima" della sua pittura, pur rimanendo fin verso il 1949 un figurativo. Questa
C. ha esposto ed espone con successo nelle principali rassegne d'avanguardia in Europa e in America in mostre personali e collettive. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore, fotografo e regista statunitense Emmanuel Radinski (Filadelfia 1890 - Parigi 1976). Tra i protagonisti del dadaismo a New York, si trasferì a Parigi nel 1921, dove si unì agli artisti [...] 1913) lo posero di fronte alle più stimolanti espressioni dell'avanguardia europea. Divenuto uno dei protagonisti del dada a New York, in pittura nel 1942), il misterioso oggetto, avvolto in una coperta e fotografato, L'Enigme d'Isidore Ducasse ...
Leggi Tutto
Pittore russo (Kiev 1878 - Leningrado 1935). Fu tra i più attivi e dotati esponenti dell'avanguardia russa ed europea. Dopo aver assorbito e superato le avanguardie occidentali giunse alla formulazione [...] dotati esponenti dell'avanguardia russa ed europea. Parte importante nella sua formazione ebbe la pittura francese postimpressionista che e in Germania per una mostra e, richiamato d'urgenza in patria (in conseguenza dell'involuzione politica e ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Parma il 13 aprile 1899 e morto a Roma il 27 dicembre 1968. Fino all'immediato secondo dopoguerra la sua ricerca si svolse nell'ambito dell'arte figurativa. Dopo aver frequentato l'accademia [...] proprio bagaglio culturale d'importanti esperienze. di riflessione (dedicandosi prevalentemente alla pittura e all'organizzazione prima della G. Ballocco e altri più giovani esponenti dell'avanguardia romana, la fondazione del gruppo Origine (1950 ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] (di G. Eiffel), al di là di quello a cui la pittura poteva arrivare con i suoi mezzi specifici. All'inizio del film un Hyères, che successivamente sarebbe servita da set per un altro film d'avanguardia, Le mystère du château de dés (1929) di Man Ray. ...
Leggi Tutto
surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...