Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] 19° sec. il classicismo accademico è seguito da una pittura storica legata al risorgimento nazionale (F. Quiquerez, N. ’aderenza al realismo socialista, interessanti sono le esperienze d’avanguardia che si sono succedute a partire dagli anni 1950 ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] e della pittura tradizionali, con un’apertura nei confronti dell’arte occidentale. I primi gruppi d’avanguardia si pei, Wu Thien Chang, Lee Ming-tse). Si dedicano alla pittura, con tecniche diverse e con riferimenti all’imagerie taiwanese Huang Chin- ...
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Musicista francese (Saint-Germain-en-Laye 1862 - Parigi 1918). Figura geniale di innovatore, profondamente anticonvenzionale, rivoluzionò l'armonia, il ritmo, la sonorità e la forma della musica occidentale [...] parigino, allora fervido di pensiero e di esperienze d'avanguardia, ove s'incontrava con gli esponenti dell'impressionismo di D., s'è detto, introduce nella musica l'"impressionismo", che era diffuso allora nella poesia (Mallarmé) e nella pittura ( ...
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Scrittore e pittore inglese (n. in mare, al largo della Nuova Scozia, 1884 - m. Londra 1957). Esercitò un ruolo innovativo nel campo della pittura fondando nel 1914 il Vorticismo, in cui originariamente [...] nel 1939: Londra, Tate Gallery). Partecipò a movimenti d'avanguardia tra postimpressionismo e futurismo e fu il fondatore nel Londra. Successivamente si dedicò al ritratto e a composizioni d'invenzione, che trovano un corrispettivo nei suoi libri che ...
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Pittore e scultore tedesco (Brühl, Colonia, 1891 - Parigi 1976). Importante esponente del movimento surrealista: dalla commistione di immagine e parola poetica negli esperimenti di 'scrittura automatica' [...] (1909-14) e si formò alla pittura nell'ambito dei movimenti tedeschi d'avanguardia; nel 1913 partecipò alla esposizione del gruppo eseguì sculture e affreschi per la sua casa a Saint-Martin d'Ardèche (Avignone). Nel 1939 fu internato in campo di ...
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Architetto e designer (Anversa 1863 - Ober Aegeri, Zurigo, 1957). Membro del circolo Les XX nel 1889, fu uno dei principali impressionisti belgi. Sin dal 1892 si consacrò al rinnovamento dell'arte decorativa [...] e dell'architettura.
Vita e opere
Studiò pittura all'accademia di Anversa e a Parigi con C. Duran; fece parte del rilegature; curò anche l'impaginazione e i caratteri della rivista d'avanguardia Van Nu en Straks (1890). Influenzato dal pensiero di ...
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Pittore (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944). Il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, la sua ricerca di puri valori formali ha condotto a risultati [...] . Nel 1897 si recò a Monaco e si dedicò interamente alla pittura; studiò con F. von Stuck; viaggiò in Europa e in Rückblicke. Nel 1914 tornò in Russia, partecipò attivamente ai movimenti d'avanguardia, insegnò (1920) nell'univ. di Mosca. Tornò in ...
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Scrittore e artista ungherese (Érsekújvár 1887 - Budapest 1967), svolse un ruolo importante nella vita intellettuale del suo Paese. Operaio, autodidatta, fondò le riviste A Tett ("L'azione") e Ma ("Oggi"); [...] del movimento socialista ungherese. Sostenitore dell'avanguardia artistica, si dedicò alla pittura, alla scultura e alla grafica pubblicazione di Ma, in contatto soprattutto con i gruppi d'avanguardia tedeschi e sovietici; con L. Moholy-Nagy pubblicò ...
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Artista, performer e regista statunitense (n. Chicago 1947). Antesignana dell'arte multimediale, ha realizzato fin dai primi anni Settanta performance e installazioni audiovisive complesse e spettacolari, [...] corso della sua costante ricerca sulla vocalità ha collaborato con musicisti d'avanguardia (P. Glass, B. Eno, J. Cage e il un progressivo recupero di mezzi espressivi tradizionali come la pittura. Tra i numerosi album si ricordano: Mister Heartbreak ...
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Pittore francese (Balagny, Oise, 1896 - Parigi 1987). Subì l'influsso dapprima dei cubisti, specialmente di J. Gris, e fece parte del gruppo surrealista dal 1924 (data a cui risale il quadro Les quatre [...] negli Stati Uniti e la sua presenza fu molto importante per la giovane pittura americana d'avanguardia. Nel 1947 si stabilì a Aix-en-Provence. La sua pittura strana e sottile, dalla materia quasi allo stato di fusione, di decomposizione, dalle ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...