VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] a un periodo tra il 146 e il 160 d.C. In questa fase fu costruito il recinto Q più importanti del mondo, all'avanguardia anche per l'organizzazione e e ricordano piuttosto i toni cromatici della pittura veneta.
Per rimuovere lo strato oscurante ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Un gran movimento d'arte durante il regno di Stanislao Augusto si mostrò anche nella pittura. Lavoravano alla corte nazioni che, in questo campo, si trovavano all'avanguardia. La risurrezione dello stato polacco ebbe una ripercussione ...
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VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] sempre più campo la pittura figurativa. Rappresentanti significativi ne El Helicoide, di J. Romero G. e D. Bornhost. Molto attivo in questo momento è Castellanos (n. 1926). Alle tecniche di avanguardia cominciano a guardare con interesse già negli anni ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] . circa a monte della confluenza di questo nel Po, a 82 m. d'altezza sul livello del mare (45°11′ N., 15°46′ 13″ suo più geniale interprete.
Pittura. - Le prime testimonianze il Pescara usciva con la sua avanguardia dalle mura (senza fossato esterno ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] , dopo la rivoluzione del 1968, si dedica a una pittura che tiene in gran conto la tradizione araba; promuove il d'investire ingenti capitali, derivanti dalle ricchezze petrolifere, in infrastrutture che hanno fatto dell'῾I. un paese all'avanguardia ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] XV e XVI, prima che altrove, il paesaggio fu coltivato come genere d'arte a sé e primi su tutti i fratelli Van Eyck; Gérard David sentimento moderno della pittura. Al contrario dei Fiamminghi, gli Olandesi si trovano all'avanguardia; dopo essere ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] Richard Wagner. La sua nozione di opera d’arte totale (Gesamtkunstwerk), che è ispirata poi tutto il Novecento e le sue avanguardie: il cinema di Sergej M. sue installazioni sempre più ispirate dalla pittura rinascimentale e manierista, e sempre ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] di lavoratori. A Filadelfia, sempre all'avanguardia di ogni progresso, roccaforte dei quaccheri antischiavisti paralitico). Il museo Johnson è uno dei più importanti d'America per la pittura italiana, che vi è rappresentata da una Madonna col ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] una ricerca pluridisciplinare di avanguardia che coinvolge più di secolo scorso il sito era stato segnalato da D. Peyrony, senza però essere sottoposto a ulteriori nella grotta di Pech-Merle, che racchiude pitture nere, datate al 14C intorno a 24. ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] d'arte, 25 (1984), pp. 15-38; Museo del Tesoro, Cattedrale di Aosta, Aosta 1985; Incontri nella Belle Epoque. Prima dell'Avanguardia: i Beni Culturali della Valle d'Aosta", n. 5, Roma 1985; AA.VV., Ricerche sulla pittura del Quattrocento in Piemonte. ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...