MARTINORI, Luigi
Monica Capalbi
– Nacque a Roma nel 1828, quinto di sette figli, da Giacomo e Carolina Pittarelli. Dei fratelli, Fortunato, Pietro e Domenico svolsero, come il padre Giacomo, il mestiere [...] e un quadro aolio raffigurante S. Giovanni Evangelista.
Nella guida di Roma redatta da A. Pellegrini nel Valsassina, La pitturaa Roma nella seconda metà dell’Ottocento, in La pittura in Italia. L’Ottocento, I, Milano 1991, p. 441; A. Catalano, in ...
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inchiostri e vernici
Andrea Carobene
Liquidi per dare colore al mondo
Gli inchiostri e le vernici sono i liquidi che da sempre l'uomo ha utilizzato per comunicare le sue emozioni e le sue idee su pareti, [...] numero di vernici differenti che spesso realizza da sé.
Nella pitturaa tempera, per esempio, si utilizza una mistura di pigmenti in dell'uovo, un conservante come l'alcol. In quella aolio, invece, i pigmenti sono mescolati con oli vegetali, come ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] , noto per un gran numero di opere aolio e a fresco (queste ultime, a meno di un secolo dalla sua morte, 21, 62, 67; G. Forghieri, La pitturaa Modena dal XIV al XVIII sec., Modena 1953, pp. 29 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, S. Pietro in Modena, ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] Sauli a Genova (prima del 1853; Genova, Civica pinacoteca di Palazzo Bianco, Depositi).
Nella sua ricca produzione di vedutista (per lo più costituita da disegni, acquerelli, incisioni, anche se non mancano esempi di pittura ad olio), rivestono ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] 1734, licenziato dalla corte del Württemberg, incominciò le pitturea guazzo nel palazzo Thum und Taxis di Francoforte, per ; per contro nei suoi soffitti dipinti aolio ("Marmorsaletta", "Ordensbau" a Ludwigsburg) è da lamentare qualche goffaggine ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] finali effetti non dissimili da quelli della moderna pittura ad olio, con in più un complesso e inusitato gioco quadri di P., che furono acquistati dall'edile Scauro e trasferiti a Roma nel 59 a. C.
Bibl.: E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] Tibolla, noto anche con il titolo di Signorina con cane (olio su tela; coll. Berti, Oderzo: ibid.), con cui , fig. 138; Id., in Pitturaa Treviso fra le due guerre (catal.), a cura M. Goldin, s. l. 1990, pp. 243-45, 395 s.; A. M. Comanducci, Diz. ill. ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] Dei Welfen il G. dipinse l'albero genealogico, aolio su tela e lungo 2 m, firmato dall'artista suadenti, di evocare il fascino coloristico e tonale esercitato da tanta pittura veneziana del tempo, prima tra tutte quella di Giovanni Antonio Pellegrini ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] , ma continuò a praticare il carboncino e il pastello. Si cimentò inoltre con la tecnica aolio declinando gli stessi , Arte modenese tra Otto e Novecento, Modena 1987, pp. 131-141; La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1990, p. 943 e ad ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] quella di scagliolista, in quanto, secondo Cabassi, dipingeva aolio scene sacre e di soggetto profano sulle tavole in fiorentine, VII, Firenze 1758, p. 75; G.F. Pagani, Le pitture e sculture di Modena, indicate e descritte, Modena 1770, p. 62; ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...