Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (v. vol. Il, p. 304)
H. U. Cain
Nell'ultimo ventennio accanto a numerose ricerche sulle lucerne antiche sono comparsi anche alcuni studi sui c.; tuttavia [...] Asia Minore, Cipro e Palestina venivano adoperate di solito lampade aolio ma non manca qualche esempio di candeliere (Creta). Nel , pigne, rilievi e dipinti. Nella pittura muraria e nelle decorazioni a stucco romano-campane si incontrano dall'età ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] pittore verso i modi dell'accademia. Agli anni 1901-03 risale una serie di piccoli paesaggi aolio raggruppati sotto il titolo di Piccole pitture dell'adolescenza (ripr. ibid., p. 21).
Rimasti sempre di proprietà della famiglia, i dipinti nascevano ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] 'Este a Tivoli (Pacifici, 1920). Sempre di committenza estense è la Pazienza (Modena, Galleria Estense), olio su tela 1984, pp. 62 ss.; J. Bentini, in Bastianino e la pitturaa Ferrara nel secondo Cinquecento (catal. d. mostra, Ferrara), Bologna 1985 ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] d’Incisione’ su acciaio e legno.
Sebbene volto alla pittura, il suo apprendistato accademico fu improntato anche al disegno eseguiti da Piccinni fino a quel momento e la scelta di tradurre all’acquaforte anziché aolio il disegno del dipinto di ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] allievo dell’Accademia di belle arti di Venezia. La scuola di pittura, allora diretta da Guglielmo Ciardi, prevedeva un severo tirocinio nel paesaggi della colonia italiana: una prima serie di dipinti aolio eseguiti en plein air (vedute e scene di ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] di un lungo periodo durante il quale il G. si dedicò prevalentemente alla pittura (non si conoscono sculture del G. realizzate tra il 1943 e il è esaltata in composizioni prospettiche eseguite a tempera o aolio, negli acquarelli e nei pastelli. In ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] Nino Costa, che lo orientò alla pittura dal vero e al culto del paesaggio: nel 1883 era con lui a Bocca d’Arno, sul litorale pisano, Gallery di Londra è conservato inoltre il ritratto aolio della piccola Ava, viscountess Waverley, eseguito con una ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] si direbbe contemporanea, se non autografa, "1619 in Chieri aolio Gio. Cros. X [per?] il sig. Scipione". La pala di S. Giorgio a Chieri e il disegno datato 1619 denunziano caratteri paralleli a quelli di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo (un altro ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] stilisticamente aggiornata e di alta qualità. Dipinse a fresco, a tempera e aolio, su muro e su tela per l’arricchì di tonalità chiare e sfumate, ispirate alla contemporanea pittura veneta. Per i soggetti prese spunto dall’ambiente circostante e ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pitturaa Venezia, presumibilmente tra [...] 38-41). Tuttavia le opere, per essere state condotte aolio su muro, presto deperirono, come documentava il Baglione ( Brescia 1616, p. 82; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-1621 c.], a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57 ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...