Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] è, e non sarà mai, indifferente che un pittore dipinga a tempera oppure aolio, per il semplice motivo che il risultato formale sarà nei alle due o tre cose che appunto costituiscono – dalle pitture parietali della grotta di Altamira alla net art – il ...
Leggi Tutto
Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] quella che è ritenuta una «lucerna aolio», a forma di larga coppa con ornamenti a pendaglio, contenente piccole tazze con animale che disperde le tenebre, come appare anche dalle pitture murali delle tombe di Koguryŏ ove vengono raffigurati i ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] , Dalla rinascita carolingia al tramonto del Romanico, in La pittura in Europa. La pittura tedesca, a cura di G. Bott, Milano 1996, I, pp. , specialmente quando l'illuminazione era fornita da lampade aolio, soltanto un numero limitato di questi s. si ...
Leggi Tutto
Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] : qui l’emendazione non corrisponde al momento in cui si interpola un testo figurato dentro la sua realtà materiale (pitturaa fresco su muro o aolio su tela, o scultura in bronzo o marmo ecc.), ma semmai al momento in cui si costituisce il cartone ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] comprendeva quattro riquadri con Storie di Psiche, dipinti aolio da Francesco Menzocchi, pittore forlivese allievo del della Libreria Marciana, prevedeva di nuovo la coesistenza di pittura e stucco, con gran ricchezza di motivi antiquariali. La ...
Leggi Tutto
Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] 1741-1810): quest’ultimo dichiarava il possesso di «alcuni ritratti in pittura» e di un «di lui busto ricavato dalla maschera [mortuaria un dipinto aolio raffigurante quest’ultimo, risalente ai primi del Cinquecento, attribuibile a Benvenuto Tisi, ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Crisostomo e Agostino, realizzata aolio su muro nel 1686 sull'altare maggiore della cappella Cibo di S. Maria del Popolo (uno dei vertici del tardo barocco romano, nel suo magniloquente e sontuoso equilibrio di pittura, scultura e arti decorative ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] con la conoscenza della Lettera sulla pittura di paesaggio di Gessner, che potrebbe avere suggerito al G. più di un'idea per le ambientazioni entro cui inserire le azioni dei personaggi.
A ridosso delle sale dipinte aolio su carta in palazzo di ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] fece da un lato un Crucifisso, e dall'altro, in sul drappo aolio, un San Michele che combatte col serpe" (Vasari, p. 295): in grande" alla prova con compiti tanto impegnativi. Le sue pitture, copiate fin nel '500 pieno, dovettero far testo ancora ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. V, p. 782 e S 1970, p. 569)
C. Pavolini
Età arcaica. - L'esistenza di uno o più insediamenti arcaici nell'area della futura città e dei suoi immediati [...] a Grotte di Piastra, più a S (A. M. Colini, in Capocotta ultima spiaggia, Roma 1985, pp. 79-86).
Le arti. - Riguardo alla pitturaa O., a inedito bollo laterizio ostiense e il commercio dell'olio betico, in Epigrafia della produzione e della ...
Leggi Tutto
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...