JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] de Prindalle, il grande maestro di origine fiamminga giunto in Savoia dopo l'esperienza borgognona, 46; Schede Vesme, IV, Torino 1982, pp. 1380 s., 1383; E. Castelnuovo, La pittura di G. J., in Storia illustrata di Torino, a cura di V. Castronovo, I, ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] C. dové avvenire sulla base delle interpretazioni borgognone-provenzali della pittura di Jan van Eyck, e si può ritenere che avesse che attestano un preciso e approfondito orientamento filo-fiammingo nell'ambiente napoletano di quel momento, il fatto ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] Se da una parte l'artista, alla maniera fiamminga, presenta una certa quantità di oggetti, diverse Porzio, Milano 1989, pp. 568-571 e ad indicem; C. Piglione, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, II, pp. 754 s.; L. Salerno, Nuovi ...
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RONDANI, Francesco Maria
Elisabetta Fadda
RONDANI, Francesco Maria. – Nacque a Parma il 15 luglio 1490 da Bernabeo de’ Rondani e fu battezzato il 19 dello stesso mese, con il nome di Giovan Francesco [...] fortemente condizionata dalla grafica nordica, tedesca e fiamminga.
Come suo collaboratore, che «col Rondani . 103, n. 167, pp. 13-15; M.G. Diana, R., F.M., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1988, p. 824; D. ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] da un’attenzione lenticolare di chiara matrice fiamminga (Angelini, 1993).
Il probabile soggiorno di , n. 29, pp. 72-78; Id., P. O. e il momento ‘urbinate’ della pittura senese del Quattrocento, ibid., 1982B, n. 30, pp. 30-42; Id., I restauri di ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] da quadretti di genere, sulla scia della tradizione fiamminga delle scenette di vita domestica, dei personaggi e (con 14 tavv.); S. Benco, Itinerario delle opere esposte nella rassegna di pittura e scultura dell'800 a Trieste, Trieste 1937, p. 17, n. ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] di avvicinarsi sensibilmente al paesaggio ideale bolognese –, Viola manifestò di cedere alle seduzioni fiamminghe, concordemente riconosciute (oltreché nelle sue pitture murali di villa Ludovisi) nella coppia di tavole del Bowes Museum di Barnard ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] , principale fonte documentaria per la conoscenza dell'attività siciliana del pittore fiammingo. Sono qui indicate le opere essenziali: Fedele da S. Biagio, Dialoghi familiari sopra la pittura, Palermo 1788, pp. 240-244; F. Pulci, Lavori sulla storia ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] solo l'apparenza illusionistica, il trompe-l'øil alla fiamminga, ma l'intima poesia, piacevole e gustosa, anche ..., a cura di A. Arfelli, Bologna 1961, ad Indicem; Id., Le pitture di Bologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, ad Indicem ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] convinta adesione alle proposte di matrice fiamminga, consentirà al pittore, dopo le tele nel Salernitano dal XII al XVIII secolo (catal.), Napoli 1955, ad Indicem; R. Causa, Pittura napol. dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, p. 37; F. Bologna, F. ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...