GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] quali sorsero le cattedrali gotiche dell'Île-de-France. L'architettura fiamminga (p. es. Notre-Dame de Pamele a Oudenaarde, San Nicola del secolo XIV e nei primi decennî del XV. Nella pittura gotica d'oltre alpe, che già si era andata modificando in ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] moduli, mentre gli scultori il metodo geometrico. Il Didron nota che nella pittura romanica le figure hanno 9 teste d'altezza, nel sec. XIII 8 venne raggiunto nel Rinascimento con la scuola franco-fiamminga; ma anche dopo il canone continuò a venir ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] attività di officine tenute da artigiani stranieri, francesi, tedeschi, fiamminghi e anche greci e saraceni come, soprattutto a Venezia, la bulinatura e la pirografia sul cuoio, e la pittura, o miniatura, sulla pergamena, la tecnica principale della ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] la Vergine folle, di Rik Wouters (sec. XX). La galleria della pittura è una delle più notevoli del Belgio e possiede la più importante , dette anche impulso a una ricca produzione di opere fiamminghe (Wambach, Block, De Boeck, Gilson, ecc.). Dopo ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] quei tempi in cui con l'ago si sapeva emular la pittura nei ricami meravigliosi, non si trova traccia né cenno della trina a fuselli, vanto della cattedrale di Granata, è opera fiamminga del '600. Al presente si fanno blonde anche a Barcellona; ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] , N. Maes (v. olanda: Arte, e le singole voci).
La pittura sacra e di genere fiorì ad Amsterdam nella seconda metà del '500 con stagione estiva, altre compagnie; fra queste, anche una compagnia fiamminga, che vi diede una recita l'11 maggio 1772, con ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] il linguaggio iberico s'innesta sull'influenza talvolta fiamminga talaltra italiana, si ha la misura dei di Ittiri e di S. Antonio di Ploaghe. Per quanto riguarda la pittura, sono state restaurate tele importanti di Baccio Gorini, come La caduta di ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] Veneti, unì la chiarezza di Piero della Francesca alla gradazione fiamminga. Cima è il Perugino veneto; ma la sua aria dell'800. A lui si ispirano i Secentisti nel creare la loro pittura "ariosa".
Per il De Piles, un commentatore del Du Fresnoy, l ...
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LUBECCA (ted. Lübeck; dal nome del villaggio slavo di Liubice; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Elio MIGLIORINI
Città e stato della Germania (Freie und Hansestadt) posta [...] della sua scuola. Il pulpito ha rilievi in alabastro di gusto fiammingo con la sigla H. F. (1568). Notevoli tra altro medievale sacra e d'arte profana più tarda. La galleria di pittura, nella vecchia Behnhaus, ha buone opere di artisti moderni, specie ...
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MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] un confronto con le arti belle, segnatamente con la pittura, come già abbiamo accennato, e non con quella severa era cara contro quella nuova maniera casalinga e fiamminga.
Ridotto dalla restaurazione in ristrettezze economiche, addolorato per ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...